Psr, in arrivo 6 mln di euro per la formazione degli agricoltori calabresi

Calabria Attualità

È stato elaborato il kit decreto n.74, frutto di una istruttoria automatizzata, grazie al quale saranno erogati 6.244.442 Euro, relativamente alle Misure a Superficie del PSR Calabria 2014/2020.

A meno di una settimana dal pagamento del kit n.73, dunque, nuove importanti risorse arriveranno agli agricoltori calabresi, beneficiari del Programma di Sviluppo Rurale.

Con una nota congiunta, Dipartimento Agricoltura ed Arcea, comunicano, nello specifico, che la cifra più consistente di questa tranche di pagamenti, ossia 4.323.088 Euro, è destinata ai beneficiari della Misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali”, e, in particolare, che l’importo che sarà pagato per l’annualità 2018 è pari a 2.423.111,37 euro, mentre circa 2 Milioni sono destinati alle prime 495 aziende che hanno completato il corso di formazione on-line attivato dalla Regione Calabria relativo alla stessa Misura 10 e che hanno superato i controlli previsti dalle procedure di pagamento automatizzate.

Nello scorso mese di aprile, si ricorda, il Dipartimento Agricoltura ha reso operativa la piattaforma regionale destinata alle attività informative/formative per i beneficiari della Misura 10 del PSR Calabria. La partecipazione a tale attività, si ribadisce, risulta obbligatoria e preordinata all’effettuazione dei pagamenti da parte dell’Organismo Pagatore. Attraverso la piattaforma, il Dipartimento Agricoltura ha inteso mettere a disposizione un sistema di e-learning che agisce trasversalmente, poiché utilizzabile sia da parte dei beneficiari del PSR che da altri soggetti potenzialmente interessati, al fine di sostenere lo sviluppo generale delle competenze e delle conoscenzenel comparto agricolo.

Gli interventi oggetto di formazione sono 10.01.01 “Produzione integrata”, 10.01.02 “Colture permanenti in area ad elevata vulnerabilità ambientale” , 10.01.03 “Preservazione della biodiversità: colture a perdere” , 10.01.04 “Conversione colturale da seminativi a pascolo, prato-pascolo, prato” , 10.01.05 “Difesa del suolo ed incremento sostanza organica”, 10.01.07 “Preservazione della biodiversità: Bergamotto” .

“Un’operazione molto importante – si legge in una nota del Consigliere Regionale delegato all’“Agricoltura” Mauro D’Acri, del Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari nonché Autorità di Gestione del PSR Calabria Giacomo Giovinazzo e del Commissario Straordinario di Arcea Francesco Del Castello – i beneficiari del PSR iniziano a comprendere quanto sia fondamentale la formazione nel settore agroalimentare. E chi ha frequentato i corsi online nei prossimi giorni riceverà il sostegno del PSR. Invitiamo per tanto gli imprenditori ed i titolari delle aziende che ancora non lo avessero fatto, a seguire i corsi di formazione online obbligatori che sono stati attivati e di rivolgersi al call center dedicato per qualunque dubbio o difficoltà”.

Si ricorda che l’avviso relativo ai corsi di formazione online obbligatori è pubblicato sul sito istituzionale della Regione Calabria, sul sito tematico del PSR Calabria 2014/2020 www.calabriapsr.it, nonché nell’area riservata ARCEA/CAA e che il numero telefonico del call center dedicato è 0961-789750.

“Il kit decreto n.74 – prosegue la nota – comprende anche pagamenti relativi ad altre Misure a Superficie del PSR Calabria. In particolare la Misura 13 “Indennità a favore delle zone soggette a vincolo naturali o ad altri vincoli specifici”, annualità 2016 e 2017, per un totale di 1.682.175 Euro; la 14 “Benessere degli animali”, annualità 2018, per un importo complessivo di 174.132,69 Euro; la 11 “Agricoltura biologica”, annualità varie, per 75.046 Euro. Entro la prossima settimana, i soldi saranno disponibili sui conti correnti dei beneficiari”. Entro la fine di luglio, inoltre – si specifica – andrà in pagamento un nuovo decreto relativo alle Misure strutturali del PSR, un ulteriore saldo automatizzato relativo alle domande di sostegno delle Misure a superficie che erano rimaste escluse, nonché un anticipo della Domanda Unica 2019 solo a chi ha fatto domanda, ossia poco più di 1300 aziende”.