Nasce l’associazione di volontariato “Amici della pineta di Giovino”

Catanzaro Attualità

È nata "Amici Della Pineta Di Giovino" l'associazione con l'obiettivo di programmare una serie di eventi a tema che vedano i cittadini, le associazioni di volontariato e l'Amministrazione Comunale impegnati in iniziative sportive, manutenzione straordinaria, attività ludiche, culturali che possano contribuire a salvare la Pineta di Giovino mantenendo alta l'attenzione sulle sue necessità primarie.

“Alberi che hanno bisogno di essere ripuliti, sistemati e curati. Così come cespugli sporchi e scomposti, percorsi dissestati, illuminazione e panchine divelte o pericolanti. La pineta, - spiegano i componenti dell’aggregazione -, rappresenta infatti senza dubbio un patrimonio storico-ambientale da tutelare e valorizzare, alla luce anche dell'importanza sociale e culturale che ricopre, in quanto luogo di svago, distensione, relax e riposo di cittadini e turisti”.

L'iniziativa di domenica 9 giugno, dal titolo "Proteggila insieme a noi" vuole essere un momento d'incontro tra cittadini ed Amministrazione Comunale che lasci un segno duraturo e facilmente identificabile.

Un’iniziativa dal forte valore simbolico che mira a coinvolgere enti pubblici quale il Comune di Catanzaro, l'Amc, la Catanzaro Servizi cittadini e associazioni. “E se ci stiamo adoperando già in questi giorni per ripristinare ed integrare la recinzione, migliorare la segnaletica, realizzare gli ingressi, eliminare le situazioni di degrado, contemporaneamente lanceremo un messaggio di valorizzazione della Pineta e della circostante Area di Giovino con tante iniziative sportive, - avanzano - e non solo che domenica mattina vedranno la Pineta gioiosamente invasa da centinaia di catanzaresi”.

“La riqualificazione delle aree urbane, e in particolare delle aree verdi nei contesti urbani, rappresenta una priorità per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Valorizzare un'area e renderla più godibile da parte della cittadinanza denota importanti risvolti positivi anche sotto il profilo della sicurezza di tutta la città perché uno spazio che vive è di per sé uno spazio sicuro, e uno spazio sicuro è uno spazio che può vivere meglio”.