San Giovanni in Fiore installa 11 fototrappole per punire chi abbandona i rifiuti

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L’assessore all’ambiente del Comune di San Giovanni in Fiore, Giovanni Gentile, ha avviato un imponente piano di contrasto all’abbandono illegale dei rifiuti, prevedendo l’installazione di ben 11 fototrappole da disseminare nell’intero territorio comunale, ivi compresa Lorica, la località turistica dove nei giorni scorsi è stata incendiata, ad opera di ignoti, l’isola ecologica.

“Abbiamo iniziato ieri pomeriggio – afferma l’assessore Gentile - a dotare la città di questa importante e fondamentale strumentazione per arginare e debellare il fenomeno dell’abbandono indiscriminato e scorretto dei rifiuti, ma anche per prevenire ed ostacolare ogni tipo di atto e comportamento vandalico e lesivo di beni pubblici e del decoro urbano. Si tratta di apparecchi tecnologici di videosorveglianza, comunemente noti come “fototrappole”, che ci consentiranno di effettuare un monitoraggio sicuro, costante e stabile del territorio. Questi strumenti, infatti, sono molto sofisticati, in grado di attivarsi anche di notte, quando il sensore percepisce il più piccolo movimento, che, quindi, viene immediatamente immortalato. Hanno anche un ampio raggio di azione, in grado, per esempio, di individuare la targa delle automobili anche a molti metri di distanza consentendo, così, il controllo di aree ampie ed estese”.

“E’ un progetto – conclude Giovanni Gentile – a cui lavoro da tempo, ritenendolo essenziale per garantire il bene comune. Il degrado ambientale derivante dall’abbandono indiscriminato ed illegale di rifiuti, infatti, è molto avvertito dai nostri concittadini, che, a giusta ragione, non sopportano più di vedere violate ed abusate intere zone del nostro territorio. Lo ritengo, pertanto, un investimento fondamentale per la città proprio perché volto a reprimere ogni atto vandalico e l’aberrante fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti, che vanifica e mortifica i comportamenti virtuosi della maggioranza dei sangiovannesi, garantendo al contempo la tutela dell’ambiente e la salute pubblica”.