La Lida salva due cani e soccorre due poiane

Reggio Calabria Attualità

Nella giornata del 16/01/2011 alle ore 11:15 circa pervenivano quasi contemporaneamente alla L.I.D.A. (Lega Italiana dei Diritti degli Animali) due richieste di soccorso per rapaci (Poiane) feriti, presumibilmente da bracconieri. La prima segnalazione era fatta da cittadini della zona di Terreti del Comune di Reggio Calabria, che chiedevano un intervento delle Guardie Zoofile della L.I.D.A. per mettere in salvo un rapace (Poiana) in difficoltà per ferite d’arma da fuoco. Nell’immediato personale della L.I.D.A. interveniva per soccorrere il rapace, adottando le procedure del caso. La seconda comunicazione sempre ad opera di cittadini, giungeva da Taurianova, ove veniva segnalato alla locale Stazione dei Carabinieri, un rapace (Poiana) colpito da bracconieri. I militari dell’arma intervenivano prontamente allertando le Guardie Zoofile della L.I.D.A., che anche in questo caso soccorrevano il rapace. Successivamente i due animali venivano portati presso lo studio veterinario del Dottore Leonardo che prestava le prime cure e constatava che i due rapaci avevano ferite d‘arma da fuoco. Lo stesso ha ritenuto di doverli tenere sotto controllo in attesa che gli stessi venissero trasportati presso il Centro CIPR (C.R.A.S) di Rende (CS). La Poiana Comune (Buteo Buteo) è un uccello da preda tipico dell'Europa. Ha una lunghezza peculiare tra i 51 e i 57 cm con una apertura alare dai 110 ai 130 cm, che lo rende un predatore di medie dimensioni. E’ un rapace di forme compatte, frequenta ambienti semi-boscati con alternanza di zone a vegetazione prevalentemente erbacea in cui caccia e zone a vegetazione arborea. E’ molto simile al Falco Pecchiaiolo (Pernis Apivorus). Il ferimento dei due stupendi esemplari oltre ad essere illecito è fortemente censurato dalla L.I.D.A. Altri due interventi sono stati effettuati nella serata del 27/01/2011 allorché perveniva presso la sezione reggina delle Guardie Zoofile della L.I.D.A. una richiesta di soccorso per un cane razza “Setter”, abbandonato nella zona di Cannitello nel Comune di Villa San Giovanni. Da qui l’adozione di ogni iniziativa da parte della Lida per l’opportuna collocazione e le cure al cane. Nella stessa serata giungeva una segnalazione alla Questura di Reggio Calabria, che avvertiva le Guardie Zoofile L.I.D.A. relativamente alla presenza di un altro cane sempre razza “Setter” abbandonato a Piazza Carmine. Il cane si presentava denutrito e bagnato a causa del persistere della pioggia che si era abbattuta sulla città, nonché tremolante ed infreddolito. Trasportato presso lo studio Veterinario del Dottore Leonardo, veniva visitato e curato, pronto per un’eventuale adozione. La Lida rammenta come la legge punisce chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze. Ma l’azione della Lida non si conclude qui, infatti la sezione reggina ha predisposto mirati servizi di vigilanza, pure notturni, di antibracconaggio, ambientale e zoofila. La Lida opera anche nel settore della protezione Civile, della difesa ambientale in forza di importanti riconoscimenti del Ministero della Salute e dell’Ambiente, anche per il contrasto a tutte le forme di abusivismo nel settore e viene ricordato per ogni informazione il sito www.Lidareggiocalabria.it.