Successo per le lezioni di fotografia dell’Aism Cosenza

Cosenza Tempo Libero

Proseguiranno sino al tre luglio le lezioni di fotografia che l’associazione Ladri di Luce in collaborazione con la sezione provinciale AISM promuove nella sede di Serra Spiga a Cosenza. “Scatti Oltre”: questo il nome dell’iniziativa a cura di Marialuigia Levante, cominciata lo scorso 26 giugno e che proseguirà sino al 3 luglio con incontri e uscite.

“L’intento del progetto -affermano in una nota i membri di Ladri di luce- è quello di far avvicinare al mondo della fotografia le persone colpite da sclerosi multipla allargando il contesto d’azione anche ai familiari, agli amici e ai volontari. L’idea è quella che in tale contesto si possano trovare stimoli creativi legati all’elaborazione di immagini o progetti visivi”.

L’AISM è l'unica associazione a livello nazionale che si occupa di sclerosi multipla a 360 gradi. La sezione di Cosenza, sul territorio da 30 anni, opera in sinergia al fianco delle persone affette da questa malattia per il supporto all'autonomia e la difesa dei diritti del malato. “Siamo lieti -si prosegue- della sinergia venutasi a creare con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Il corso rientra in una serie di iniziative che Ladri di Luce promuove sul territorio per ampliare la conoscenza della cultura fotografica e delle arti visive in genere attraverso contatti fra persone, enti ed associazioni attive sul nostro territorio”.

“Dalla collaborazione con l’AISM -si conclude la nota- sono nate delle bellissime giornate: lezioni di fotografia molto partecipate ed impreziosite da racconti, sorrisi ed esperienze”. Il presidente dell’associazione Tommaso Caruso ha dichiarato: “siamo soddisfatti dell’entusiasmo con cui è stata accolta l’iniziativa da parte dei soci, alcuni dei quali hanno contribuito in modo attivo alla progettazione ed attuazione. Questa esperienza ha arricchito tutti i partecipanti ed ha creato una collaborazione che ci auguriamo darà vita anche ad altri progetti futuri”.

Anche Maria De Luca, presidente della sezione provinciale dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla ha affermato: “Fare rete tra associazioni, con amore e spirito di volontariato, porta a questi risultati. Radicare tra le persone l’idea che dare visibilità alla malattia renda più liberi da pregiudizi e preconcetti significa permettere a chi è affetto da questa malattia di andare oltre l’invalidità e reagire ponendosi obiettivi di vita”.