Indagini al Comune di Crotone, nove avvisi di garanzia. Gentile: “atto dovuto”
Dopo il blitz di stamani nel Comune di Crotone, ordinato dalla Procura locale (LEGGI), arriva la conferma dell’assessore Sabrina Gentile di aver ricevuto stamani un avviso di garanzia e la richiesta di documenti e atti da parte della Guardia di Finanza che riguardano l’attività amministrativa nei settori delle Attività produttive e dell'Annona.
“Considerata la trasparenza del suo operato - afferma il legale della Gentile, l’avvocato Francesco Verri - lo interpreta come un atto dovuto in funzione del ruolo ricoperto”.
Verri fa sapere che l’assessore al ramo ha da subito collaborato agevolando le investigazioni, “svolte - afferma - nell’interesse dei contribuenti, dell'intera comunità e anche della stessa amministrazione comunale”.
La Gentile, infine, ha manifestato sia ai militari e tramite loro alla Procura la sua ampia disponibilità “anche per far sì che, se sono stati commessi reati, gli stessi siano accertati e perseguiti”.
IN TUTTO NOVE INDAGATI
La Guardia di Finanza, oltre all’Assessore ha notificato gli avvisi di garanzia ad altre 8 persone. Si tratta di funzionari pubblici e vigili ma anche di un privato che nel maggio scorso si è aggiudicato la gestione della Fiera Mariana realizzata in occasione del settennale della Madonna di Capocolonna.
Il sostituto Alessandro Rho ipotizza i reati di abuso d’ufficio, corruzione, turbativa d’asta ma anche quello di associazione a delinquere. Reati che sarebbero riferiti a presunti illeciti sulle autorizzazioni e permessi concessi dal Comune nei mercatini cittadini e in fiere.