Danneggiato bene confiscato a Villaggio Palumbo, Belcastro: “sporta denuncia”
Dalle stanze messe a soqquadro, alle pareti del camino ridotte in calcinacci, dalla distruzione dei sanitari e degli arredi al danneggiamento delle scale in legno che conducono al piano superiore, dai vetri e specchi mandati in frantumi, al sabotaggio del contatore elettrico.
Sono, questi, alcuni dei danni provocati (non si sa precisamente quando) dai malviventi introdottisi nella villetta quale bene confiscato alla mafia ed assegnato al comune da parte dell’Agenzia dei beni confiscati.
Un veloce riepilogo di Nicola Belcastro, primo cittadino di Cotronei, all’indomani dei gravi gesti vandalici contro i quali ha sporto denuncia, per i danneggiamenti aggravati.
"Si tratta della villetta sita in località Pian Del Sole, a Villaggio Palumbo, attualmente oggetto di bando per la concessione per scopi sociali alle associazioni del territorio - spiega meglio il sindaco. L’obiettivo del bando promosso dall’Amministrazione Comunale, rivolto al mondo dell’associazionismo ha questa ambizione: favorirne il riutilizzo e la fruizione per finalità esclusivamente sociali; restituire alla collettività beni frutto di proventi da attività illecite; rafforzare i sentimenti di legalità e la fiducia nelle istituzioni".
"La struttura, con 7 vani e distribuita su una superficie di 129 metri quadri, sarà assegnata a titolo gratuito per un periodo di 15 anni. Al suo interno - proferisce Belcasto - dovranno svolgersi attività socio-culturali ed ambientali al servizio del territorio e dell’intera comunità, ma l’obiettivo dei malviventi è quello di far sì che nessuna associazione partecipi, in modo tale da poter ribadire che la legalità non si riprende questo locale".