Crotone. La biblioteca Frassati si rinnova. Arrivati altri 500 libri
Continua a rinnovarsi la biblioteca Frassati della Fondazione D’Ettoris di Crotone. È dal 2003 che la struttura ha avviato il rinnovamento librario annuale grazie soprattutto ai propri sforzi economici e all’aiuto di alcune grandi case editrici italiane.
Partendo da un patrimonio privato di settemila libri, la biblioteca vanta oggi, oltre quarantamila documenti delle più svariate discipline. Anche per l’anno 2019, la Frassati continua l’opera di riqualificazione del suo patrimonio, acquistando un totale di 512 libri e 27 film in dvd. L’ultimo consistente aggiornamento è stato possibile grazie ai fondi elargiti dalla Regione Calabria in seguito alla partecipazione all’Avviso Pubblico per "Interventi finalizzati a sostenere il funzionamento delle biblioteche e degli archivi storici calabresi", grazie al quale la Fondazione ha proposto il “Catalogaboratorio”, un laboratorio didattico di catalogazione, completamente gratuito, per i ragazzi degli istituti superiori di Crotone. In gran parte il materiale acquistato è stato scelto dai ragazzi partecipanti all’iniziativa e visionato dalla Fondazione. La crescita del patrimonio è avvenuta tenendo conto delle importanti regole di biblioteconomia.
Considerando innanzitutto il proprio patrimonio librario, gli obiettivi della Fondazione D’Ettoris, quali incentivare le nuove generazioni all’amore per la lettura e stimolare la frequentazione delle biblioteche. Si è tenuto conto anche delle richieste dell’utenza e del patrimonio delle altre biblioteche del territorio, il tutto per offrire un maggiore e più efficiente servizio alla popolazione non solo locale. Il risultato è stato quello di un incremento di documenti di importanti autori delle diverse classi miranti a una crescita culturale ed educativa dei più giovani. Nella scelta degli acquisti è stata, inoltre, valutata l’importanza di testi adatti a sviluppare la capacità nei ragazzi di fantasticare perché come scriveva Michael Ende: “Quando un uomo perde la capacità di fantasticare, perde anche i suoi valori più profondi, che è invece importante tenere ben presenti nella realtà, per poter creare ed inventare. E se di quando in quando non facciamo un viaggio nella fantasia alla riscoperta dei nostri valori, essi andranno perduti”.