Summer school: allievi cosentini a Lecce per l’evento dal titolo La Critica cinematografica
Provenivano anche dalla Calabria, e precisamente da Cosenza gli allievi di ogni ordine e grado che hanno preso parte alla Summer School, conclusa domenica e durata 4 giorni a Lecce presso la Biblioteca "Nicola Berdardini" del Convitto Palmieri.
L’evento si inserisce all’interno del programma di "Vive le Cinéma - Festival di cinema francese", promosso dalla Regione Puglia e prodotto da Fondazione Apulia Film Commission - Apulia Cinefestival Network. La Summer School è stata realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Beni Culturali e il Dams dell'Università del Salento, il Centro Studi della Fondazione Apulia Film Commission, ed ha avuto la direzione scientifica di Roberto De Gaetano, direttore di Fata Morgana Web e ordinario di Filmologia presso l’Università della Calabria.
Il programma è stato fittissimo: al mattino si sono susseguiti gli interventi di otto docenti di cinema, provenienti da diverse università italiane, ognuno dei quali ha relazionato da diversi punti di vista su cinema e critica; nel primo pomeriggio si sono svolti i laboratori pratici, tenuti da docenti-tutor che hanno introdotto i candidati alle principali tecniche di scrittura per il web e per i social network.
La Summer School è stata anche occasione per approfondire il discorso sulla critica con due momenti di incontro diretto con gli autori: presentazioni di volumi dedicati al cinema e Master Class. Il programma ha infatti previsto una sezione intitolata "Cinema e libri" e tre Master Class. Presso la libreria Liberrima - All'Ombra del Barocco sono stati presentati: l’ultimo numero della rivista quadrimestrale “Fata Morgana” dedicato al tema “Infanzia” e il volume "A distanza ravvicinata. L’arte di Mario Martone" di Bruno Roberti, entrambi editi da Pellegrini; il volume "Biografie della nazione. Vita, storia, politica nel biopic italiano" di Giacomo Tagliani (Rubbettino) e gli “Ecrits complets” di André Bazin (editi da Macula).
Le Master Class, condotte da Luca Bandirali, Bruno Roberti e Francesco Ceraolo, sono state un altro degli importanti momenti formativi del festival e hanno avuto quali protagonisti: l'attrice e presidente di giuria Alba Rohrwacher, il produttore Jean Brehat, e il regista, sceneggiatore e produttore Philippe Faucon. Le Master Class, che hanno preceduto le proiezioni serali, sono state seguite da un folto pubblico di appassionati e addetti ai lavori.
Gli allievi della Summer School sono stati coinvolti anche nella scelta di uno dei premi del festival, il premio speciale "Rotary Club Lecce Sud" al miglior giovane cineasta, assegnato al film “Les petites mains” di Rémi Allier e consegnato da uno degli allievi durante la cerimonia di premiazione del festival.
Il direttore della Summer School “La critica cinematografica”, Roberto De Gaetano, si è detto “pienamente soddisfatto della riuscita di questa prima edizione, per una serie di fattori: l’alto numero di partecipanti al bando; l’alto profilo dei candidati; la proficua sinergia che si è venuta a creare con le istituzioni locali che sostengono il festival e con la direzione artistica del festival stesso. Un esperimento riuscito e sicuramente da ripetere, continua De Gaetano, che ha già iniziato a dare buoni frutti, dal momento che alcuni dei lavori prodotti dagli allievi sono già online e stanno ricevendo ottimi riscontri”.