Cosenza: “Terraferma” per la scuola al cinema
“Terraferma” (2011), regia di Emanuele Crialese, è il secondo film in programma per la XIII edizione de “La Scuola a Cinema”.
Continua la rassegna che coinvolge gli studenti di 20 istituti scolastici cosentini e dell’hinterland. Lunedì 5 dicembre, al Super Cinema Modernissimo di Cosenza, alle ore 14.30, secondo appuntamento con un’altra pellicola di ultima uscita. Un’edizione dedicata a diversi temi: “meritocrazia”,“multiculturalismo”,“immigrazione”, “educazione alla legalità”, “rapporti generazionali”.
“Terraferma” racconta l'emergenza immigrazione, gli sbarchi visti con occhi dei pescatori siciliani. Una pellicola che ha commosso Venezia e vinto il premio speciale della Giuria all’ultima edizione della Mostra del Cinema, candidato italiano agli Oscar per il miglior film in lingua non in inglese. Crialese traduce in termini cinematografici le ferite dell'immigrazione e delle politiche migratorie, invertendo la rotta ma non il miraggio del transatlantico che raccontava in “Nuovomondo”. è la sua terza opera dedicata al mare della Sicilia in un'instancabile ricerca estetica avviata con “Respiro”, dieci anni fa. Crialese per raccontare gli uomini sceglie un elemento altrettanto inquieto e mutevole. Sopra, sotto e intorno a un'isola non identificata, il regista guarda al mare come luogo di infinite risonanze interiori. Dentro i formati allungati e orizzontali, in cui si colloca il suo mare silenzioso, Terraferma trova la capacità poetica di rispondere alle grandi domande sul mondo.
“Terraferma” (2011) è ambientato in un'isola del Mediterraneo, Filippo, un ventenne orfano di padre, vive con la madre Giulietta e il Nonno Ernesto, un vecchio e irriducibile pescatore che pratica la legge del mare. Durante una battuta di pesca, Filippo ed Ernesto salvano dall'annegamento una donna incinta e il suo bambino di pochi anni. In barba alla burocrazia e alla finanza, decidono di prendersi cura di loro, almeno fino a quando non avranno la forza di provvedere da soli al loro destino. Diviso tra la gestione di viziati vacanzieri e l'indigenza di una donna in fuga dalla guerra, Filippo cerca il suo centro e una terra finalmente ferma.
Un’iniziativa promossa dalla Società Kostner e dall’associazione Anec-Calabria in collaborazione con l’assessorato alla scuola del Comune di Cosenza e l’Agis Scuola. In programma, durante l’anno scolastico, pellicole di successo legate al mondo dei giovani, di ultima uscita o prossimi nelle sale. 5 film (i prossimi:“War Horse”, “Scialla” e“Tatanka”) che affrontano, soprattutto, il difficile tema dell’impegno civile. Il cinema può essere un utile strumento per instaurare un dialogo con i ragazzi e fornire loro strumenti utili per la loro formazione, questo l’obiettivo della rassegna. Quest’anno il progetto lancia una novità: i ragazzi, dopo aver visto il film in sala, avranno la possibilità di discutere in classe i temi affrontati. Incontri tematici a cura del giornalista Antonio Clausi che affronterà, con taglio da cronista, i temi e le problematiche proposte dalle pellicole per rielaborare insieme agli studenti e ai docenti la visione filmica.