Gran finale de “La scuola a cinema”: proclamato il vincitore
Sul palco del Cinema Citrigno di Cosenza si è conclusa, ieri mattina, la XIX edizione de “La Scuola a Cinema”. Consegnate le targhe di partecipazione ai venti istituti superiori della provincia di Cosenza che hanno aderito al progetto. Ben 5.000 studenti, nel corso dell'anno scolastico, hanno visionato le otto pellicole (di ultima uscita e selezionate dall'Agis Scuola Nazionale) proposte dall'iniziativa e proiettate nella sala 1 del Cinema Citrigno di Cosenza.
Gran finale della XIX edizione de “La Scuola a cinema”, evento promosso dalla Società CGC e dall’associazione Anec-Calabria, in collaborazione con l’Agis Scuola Nazionale.Una manifestazione giunta alla XIX edizione dedicata temi d'attualità: ”rapporti generazionali”, “multiculturalismo”,“immigrazione”, “precariato” ed “educazione alla legalità”. Per un intero anno gli studenti delle scuole partecipanti hanno visionato pellicole cult e di ultima uscita e per di più hanno avuto la possibilità di vederle nel buio di una sala cinematografica.
Inoltre, sono state presentate le otto pellicole che i ragazzi vedranno nella prossima edizione targata 2019.
“Abbiamo tante novità in prohgramma per il prossimo anno – annuncia il Presidente dell'Anec Calabria, Giuseppe Citrigno- In programma due eventi, uno dedicato alla legalità tra gli ospiti della giornata auspichiamo di accogliere Don Ciotti. E poi- continua Citrigno- un incontro con un regista e un attore protagonista di una delle otto pellicole in rassegna. Infine, punteremo nuovamente sul Premio Branda Cinema e Creatività in collaborazione con Confindustria Cosenza”.
Nel corso della mattinata, dunque, la premiazione della V edizione del Premio “Premio Salvatore Branda – Cinema & Creatività”.
Alessandro Leale, III E dell'IIS Liceo Scientifico Valentini di Castrolibero vince la V edizione e si aggiudica uno stereo digitale. Il suo originale grafico “Start Up” ispirato alla visone della pellicola “Start Up” di Alessandro D'Alatri (2017) ha conquistato la giuria del premio.
Inoltre, agli altri finalisti del concorso è stata consegnata una tessera omaggio per le sale cinematografiche della CGC. In finale: Miriam Abritta ed Enrica Macrito del IV C dell'IIS Liceo Valentini di Castrolibero; Antonio Barrieri del IV M e Alessandra Caruso del V E del Liceo Scientifico Fermi di Cosenza.
“Cinema e Creatività” è un progetto-pilota nato dalla rassegna “La scuola a cinema” ideato dalla Società CGC e promosso da Confindustria Cosenza sezione Agis /Anec Calabria.
Un'iniziativa a cui hanno aderito, durante l'anno scolastico, gli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie superiori della provincia di Cosenza. Gli studenti che hanno partecipato, durante l'anno scolastico, hanno visionato “Start Up”, il film evento diretto dal giovane Alessandro D'Alatri (1917).
“Start Up” Matteo Achilli è un 18enne della periferia romana che conta di farsi strada con il nuoto agonistico. Ma il suo allenatore gli preferisce il figlio dello sponsor della squadra, e Matteo si rende conto che in Italia non è il merito che conta, bensì la raccomandazione. Essendo anche un ottimo studente accettato all'università Bocconi di Milano, Matteo decide di non arrabbiarsi ma di prendersi la sua rivincita, e inventa un social network che classifica gli applicanti ad ogni incarico professionale in base al merito utilizzando un algoritmo matematico che valuta in base a parametri oggettivi il background accademico del candidato.
Il fatto che il motore di ricerca si chiami Egomnia dovrebbe già suonare come un campanello d'allarme, e nella realtà le pagine dei giornali si sono ingegnate a delegittimare Matteo e la sua invenzione. Ma Alessandro D'Alatri, da sempre paladino di chi cerca di combattere il sistema dal di dentro con sana ostinazione, ha preferito concentrarsi sulla parabola di un ragazzo che prova ad emergere nonostante nuoti in un mare di squali.
A premiare il primo classificato: Giuseppe Citrigno, Presidente Anec Calabria; Rosario Branda, Segretario Delegazione Calabra AGIS.
“Anche quest'anno i lavori presentati dai ragazzi ci hanno piacevolmente sorpreso - afferma il segretario Branda – “Start Up” ha stimolato la loro creatività. Un film che invita a una seria riflessione sulla difficoltà che le nuove generazioni incontrano nel mondo del lavoro. Abbiamo proposto una pellicola ispirate a una vicenda realmente accaduta e che lancia un messaggio di speranza ai ragazzi – e conclude – la nostra mission è invitare i giovani a credere in loro stessi. Dobbiamo dare loro fiducia stimolando la loro voglia di emergere e di realizzare i propri sogni”.
“Siamo lieti che il Premio Salvatore Branda abbia incontrato il favore degli insegnanti e degli studenti – spiega nel suo intervento Giuseppe Citrigno, Presidente Anec Calabria – un progetto che cresce di anno in anno. Siamo particolarmente legati a questa iniziativa perché ricorda una persona per noi importante, Salvatore Branda. Un esempio positivo per i giovani del territorio. Segretario comunale, nativo di Bonifati e dirigente di numerosi comuni del cosentino. Branda, nella sua vita ha sempre dimostrato curiosità, spirito d'iniziativa, grande ottimismo e soprattutto un alto valore morale”.