Barca rubata carica di migranti incagliata a pochi metri da Roccella Jonica: fermati i presunti scafisti
Prima dell’alba di stamani una barca a vela con bandiera tedesca, presumibilmente rubata, confusasi con il numeroso naviglio da diporto estivo, è riuscita a giungere e incagliarsi a pochi metri dalla spiaggia nei pressi di Roccella Jonica, nel reggino, sbarcando i migranti trasportati.
Un pescatore ha dato l’allarme attorno alle 8 e i finanzieri della Sezione Operativa Navale di Roccella Jonica sono immediatamente intervenuti in mare con una motovedetta e a terra con varie pattuglie.
Mentre la motovedetta ha recuperato l’imbarcazione ormai vuota, i militari a terra sono riusciti a rintracciare dapprima due sospetti di nazionalità russa che cercavano di guadagnare la statale 106 per dileguarsi.
I due – secondo quanto riportato dalle fiamme gialle – sarebbero gli scafisti che hanno condotto la barca a vela, un insospettabile yacht in ottime condizioni e di quasi 15 metri, dalla Turchia, da cui sarebbero partiti una settimana fa, all’Italia.
L’operazione dei finanzieri è poi proseguita con il supporto delle forze dell’ordine e si è riusciti a rintracciare 42 migranti, di cui 32 uomini, 4 donne e 6 minori.
Tutti i migranti sono stati condotti alle strutture di accoglienza per l’assistenza necessaria e gli approfondimenti investigativi funzionali ad assicurare alla giustizia i responsabili.