Trebisacce unico Comune calabrese a ricevere la bandiera Spighe Verdi

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Il prestigioso riconoscimento della Bandiera Spighe Verdi è stata ritirata a Roma, nella sede della Confagricoltura, nel corso di una solenne cerimonia, dal delegato alle politiche Agricole del Comune di Trebisacce, Antonella Acinapura, che ha dichiarato:

Unico riconoscimento in tutta la Calabria assegnato dalla Fondazione per l'Educazione Ambientale e che certifica la qualità ambientale delle località rurali, premiando quelle buone pratiche di sostenibilità che hanno effetto positivo sugli ecosistemi, ma anche sulle popolazioni, sul turismo e sulla commercializzazione dei prodotti agricoli.

“Essere l’unico Comune di tutta la Calabria ad aver ottenuto questo riconoscimento ci rende orgogliosi, ancora di più perché questo risultato non è frutto del caso o della fortuna, ma una tappa di un percorso lungo e articolato, sul quale ogni giorno della vita amministrativa compiamo piccoli e grandi passi. Il lavoro che stiamo portando avanti per la riqualificazione della zona dei Giardini di Trebisacce e del Biondo, la nostra arancia autoctona, ci sta premiando. Così come tutti gli sforzi compiuti nell’ambito ambientale, per i quali dobbiamo dire grazie anche al delegato all’ambiente Franz Apolito e al Responsabile dell’Area Ambiente del Comune di Trebisacce Orlando. Il nostro è un lavoro di squadra, coordinato dal sindaco Franco Mundo che ha posto la questione rurale ed ambientale tra i punti più importanti della agenda politica dell’amministrazione di Trebisacce”.

Il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, ha così commentato la conquista del riconoscimento assegnato dalla Fee: “siamo orgogliosi della crescita costante che Trebisacce vive e che viene certificata e testimoniata da importanti realtà internazionali come la Fee. Questo ennesimo riconoscimento ci è da stimolo a continuare il nostro lavoro in materia ambientale, sia sotto il profilo urbano, che per quanto riguarda le contrade rurali. Soprattutto ci sprona a continuare ad operare per la rivalutazione delle nostre tipicità agricole nell’ambito di un progetto di un turismo ecosostenibile, che valorizzi la nostra cultura e le nostre tradizioni e i prodotti dell’entroterra”.

“Ci piacerebbe condividere questi successi con tutto il territorio, per questo mettiamo il nostro know-how a disposizione di tutti i comuni dell’Alto Ionio, soprattutto delle aree interne. Siamo certi che fare tra di noi rete, creando un percorso di valorizzazione delle aree rurali, costituendo un polo attrattivo unico che coniughi mare e montagna, sia il modo migliore per crescere tutti insieme e far crescere così anche il nostro territorio, rendendolo ancora più appetibile sotto il profilo turistico ed impreditoriale, per chi vuole investire. Infine, - conclude - sento di dover rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno operato per questo successo.”