Controllo in discoteca crotonese: accertamenti sui contratti di lavoro e autorizzazioni
Discoteche sotto la lente della questura di Crotone che proprio ieri ha inviato in una struttura cittadina gli uomini della Divisione Pasi, ovvero la Squadra di Polizia Amministrativa, e loro colleghi della Mobile.
Gli agenti hanno eseguito un controllo sul personale della sicurezza, accertando che quattro operatori fossero regolarmente assunti da una agenzia esterna, con riserva di accertare successivamente la posizione di uno di loro che non esibiva il tesserino di riconoscimento per il servizio.
La polizia ha poi identificato 16 dipendenti della discoteca, ma per i quali non è stato possibile accertare la regolare posizione lavorativa.
Continuando nella verifica si è accertato anche l’impossibilità momentanea di mostrare la documentazione relativa alle autorizzazioni amministrative connesse allo svolgimento di attività di spettacolo, ballo e intrattenimento.
Il titolare del locale è stato quindi invitato in Questura per presentare il cosiddetto SUAP, oltre che l’iscrizione al REC, l’autorizzazione allo spettacolo secondo quanto previsto dal TULPS, il certificato di prevenzione incendi, della corretta attuazione del sistema di autocontrollo HACCP, ed ancora la copia di tutti i contratti dei dipendenti presenti sul posto (sia quelli direttamente a servizio dalla discoteca che dell’agenzia esterna), che al momento del controllo non era in grado di esibire.