Sanità. Asp Catanzaro, rimborso fornitori entro sei mesi
"Abbiamo allineato i pagamenti di tutti i fornitori dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, senza che ci siano figli e figliastri, dato che fino ad oggi per alcune categorie, come i farmacisti, venivano liquidate le fatture entro due, tre mesi o al massimo quattro, mentre per altre categorie, come le residenze sanitarie, c'erano dei ritardi anche di 14 e 18 mesi". Lo ha detto il commissario straordinario dell'Asp Gerardo Mancuso rispondendo ai giornalisti in merito alla serrata dei farmacisti che si terra' domani in tutta la provincia di Catanzaro per protestare contro la decisione dell'Asp catanzarese. "Con questo provvedimento - ha sottolineato Mancuso - ho messo tutti sullo stesso piano, e cioe' tutti i nostri fornitori, compresi i farmacisti, saranno rimbarsati al massimo entro sei mesi. Questa e' la soluzione piu' giusta, in quanto non si possono fare trattamenti diversi a seconda delle categorie, privilegiando alcune (come e' stato fino ad oggi per i farmacisti) a discapito di altri, che si trovano in gravi condizioni economiche. Una scelta non solo giusta ed equa, ma anche necessaria perche' i soldi che arrivano sono pochi e vanno distribuiti equamente, senza avvantaggiare alcune categorie rispetto ad altre".