Ragi Onlus. Dal Piemonte a Cicala l’esempio di ascolto dei giovani piemontesi
Dai quindici ai ventidue anni di età, figlie e figli di operatori della Cooperativa Animazione Valdocco di Torino, attiva in diverse comunità locali su molti fronti del sociale.
Questi i giovani che lo scorso fine settimana hanno intrapreso una forma di collaborazione con il borgo di Cicala, luogo in cui la “Ra.Gi.” di Elena Sodano porta avanti da anni, in collaborazione con il Comune, un progetto di inclusione a sostegno delle persone con Alzheimer o con altre forme di patologie neurodegenerative.
“Il programma conoscitivo di venerdì scorso ha condotto gli ospiti su diversi campi di azione come l’aiuto alla persona, l’accoglienza dei migranti e la promozione della legalità” - spiega la vicepresidente della cooperativa torinese, Lorenza Bernardi. A proposito della visita a Cicala, Bernardi parla di “esperienza molto significativa soprattutto per quanto riguarda il contatto che questi giovani hanno avuto con le persone con demenze e con gli operatori della “Ra.Gi.”, ma anche per l’interesse che hanno manifestato per il modello di inclusione di quel paese. I ragazzi - conclude Bernardi - si sono emozionati per questa iniziativa che si è rivelata molto importante”.
Le ragazze e i ragazzi hanno passeggiato per le vie del borgo in compagnia delle persone ospiti della “Ra.Gi.” che hanno potuto sorridere, scherzare, raccontare a modo loro, in piena autenticità, le loro storie, le loro emozioni, i ricordi condivisi con giovani disposti ad ascoltare.
“Questi ragazzi - dichiara la presidente della “Ra.Gi.”, Elena Sodano - sono venuti qui per capire in che modo le persone con demenze possono vivere la loro vita all’insegna di una normale quotidianità e in che modo la demenza possa essere quindi “normalizzata” e umanizzata”.