Pentone, coppia “beccata” in una piantagione di marijuana. A casa trovata pistola
Una coppia è stata arrestata perché “beccata” in flagranza di reato mentre si prendeva cura di una piantagione di marijuana.
È successo a Pentone, dove i carabinieri della stazione locale hanno effettuato dei controlli a tappeto e in alcuni appezzamenti di terreno hanno individuato delle macchie di vegetazione “particolari”, che hanno fatto subito pensare che si potesse trattare di coltivazioni di marijuana.
È stata quindi effettuata una attività di osservazione e monitoraggio di un terreno in località Curtiglio, dove è stata scoperta una vera e propria piantagione e si è sorpresa una coppia, C.F. e M.F., rispettivamente 58enne e 49enne ed incensurati, a maneggiare l’attrezzatura per l’irrigazione, munita di una pompa a motore.
L’intervento dei militari ha consentito di bloccare sul posto, in flagranza di reato, l’uomo e la donna e di estirpare le 53 piante, dell’altezza media di circa 2 metri.
I Carabinieri hanno poi esteso il controllo nell’abitazione dei due dove, al termine di un’accurata perquisizione domiciliare, è stata trovata una pistola modello OT28, con matricola abrasa, munita di caricatore dotato di 7 cartucce cal. 6,35; l’arma era avvolta in un calzino nero e riposta in un comodino della camera da letto.
Inoltre, in un terreno adiacente all’abitazione, è stata scovata un’altra piccola piantagione costituita da 25 piante di marijuana, anche questa volta dell’altezza media di circa 2 metri.
La coppia è stata arrestata. All’uomo è stata contestata la produzione e la detenzione ai fini di spaccio di droga nonché la ricettazione e la detenzione di un’arma clandestina, mentre alla donna è stata attribuita solo la produzione e detenzione della droga.
Entrambi sono stati messi ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, mentre le piantagioni, estirpate, insieme alla pistola e alle munizioni sono stati sequestrate.