Salvini in Calabria: a Soverato compaiono striscioni di contestazione
Anche a Soverato, seconda tappa del beach tour di oggi in Calabria di Matteo Salvini, i contestatori del leader della Lega e ministro dell’Interno sono già all’opera.
Alcuni striscioni con su scritto “Non si Lega” e “Oja Puzza (oggi puzza)”, sono apparsi alla base della targa segnaletica della città “Soverato. Baia dell’Ippocampo”.
Salvini è stato in mattinata a Policoro (Matera) e nel pomeriggio prima a Le Castella di Isola Capo Rizzuto e, in serata, a Soverato per un comizio sul lungomare della città.
18:48 | "Sarebbe bello che i calabresi potessero scegliere di dare il loro voto sia per le elezioni nazionali che per quelle regionali". A dirlo è stato ministro dell'Interno e leader della Lega Matteo Salvini arrivando a Isola Capo Rizzuto, prima tappa del suo tour in Calabria.
Salvini ha anche commentato lo stato della statale 106, percorsa da Policoro per raggiungere Isola: "non è una strada ma è una roba ... Per questo bisogna andare a votare anche in Calabria per cambiare questo stato di cose".
Al suo arrivo il leader della Lega ha fatto un bagno di folla con i suoi sostenitori, prestandosi a numerosi selfie. Non è mancato neanche un gruppetto di contestatori, uno dei quali ha innalzato la bandiera italiana con la scritta "restiamo umani" ed è stato fatto segno di fischi ed urla dei sostenitori di Salvini che gridano "al lavoro". Salvini, poi, si è gettato nel mare Ionio per un bagno.