XXXIV Estate Internazionale del Folklore e del Parco Del Pollino: chiusa la seconda serata
I ritmi e le movenze del Folk degli altipiani e delle valli Andine ove si fonde la tradizione Indigena dei quechua (CHICIUA) e degli aymara, degli antichi regni degli Incas e la cultura di Tiauanaco sul lago Titicaca, con i ritmi arrivati dall’Europa, soprattutto ispanici del Gruppo “Conadanz” direttamente da La Paz, Bolivia, ha aperto la seconda serata dedicata al folklore internazionale della 34 di EIF. Il folclore Andino, con i suoi flauti melodiosi, accompagnati dalle percussioni della tambora, della bomba e dei sonagli rituali, ha messo in scena uno spettacolo in cui si sono armonizzate le movenze ed i ritmi nel rispetto della tradizione, dando risalto alle leggende ed ai miti atavici che i popoli si trasmettono da secoli.
CONADANZ è l’acronico di Compañia Nacional de Danza, il gruppo fondato da Yolanda Mazuelos Pool nel 1993 a La Paz, capitale della Bolivia, e dal 1995, stabilisce una collaborazione strategica con l’orchestra di musica diretta diretta da Rolando Encinas, costituendo un laboratorio di ricerca etno-folklorico tendente a studiare conservare e perpetuare tutti gli stili delle varie culture del paese . E dallo Stato dell’America meridionale, situato nel centro del subcontinente al Natal, un’antica provincia della Repubblica Sudafricana oggi KwaZuluNatal con il gruppo “South African Jinge”.Lo spettacolo incalzante in un caleidoscopio di danze tradizionali Sudafricane specialmente quelle dell’ethnos Nguni ed in particolare degli Zulu, accompagnati dagli ammalianti canti corali, eseguiti al ritmo dei tamburi ha catturato l’attenzione del popolo del festival grazie alle spettacolari coreografie acrobatiche.
La serata condotta da Cinzia De Santis è stata dedicata al compianto Benedetto Marino, Componente attivo del Gruppo Folklorico Città di Castrovillari, un chitarrista che amava la musica e sapeva trasmetterla. A ritirare la targa consegnata dal sindaco Mimmo Lo Polito le figlie Cinzia e Tiziana.
Lo spettacolo è stato aperto e chiuso dalle coreografie delle scuole di danza Dance Only Dance, di Castrovilalri e ASD Danza Bolero di Frascineto, una novità dell’estate internazionale del folklore targata 2019. Poi tutti a ballare grazie alle lezioni impartite dai gruppi che si erano appena esibiti.