Saggio di fine anno e bilancio del palmares della Kroton Ryu: consegnate targhe e cinture
Come ogni anno il mese di luglio ha segnato, con il saggio di fine anno, la conclusione dei corsi di Karate e i vari impegni sportivi agonistici dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Martial Kroton Ryu del maestro Francesco Bellino.
Presso la struttura sportiva del Palakrò di Crotone, si è svolto il 5 luglio, il saggio finale dell’anno accademico 2018/2019 della scuola crotonese. La cerimonia finale ha festeggiato con tutti i suoi praticanti e il pubblico l’emozionante manifestazione di arte marziale, giunta al suo decimo anniversario (2009/20019). Ospiti della serata sono stati, in rappresentanza del Coni Point di Crotone Francesca Pellegrino, il Presidente del Consorzio del Palakrò ( Consorzio Sportivo Città di Crotone) “ il Maestro Enzo Migliarese”, il Presidente del Consorzio del PalaMilone “Momenti di Gloria” Giuseppe Trocino, mentre l’Assessore allo Sport di Crotone Giuseppe Frisenda, non potendo essere presente all’evento, per impegni politici, si è scusato telefonicamente con il maestro Bellino, con tutti i karateka della Martial e il pubblico presente.
La manifestazione, organizzata e curata nei minimi dettagli dal Maestro e dai suoi collaboratori, è stata caratterizzata da un folto pubblico composto da genitori, parenti e amici e simpatizzanti dei numerosi karateka della Martial. Dopo il caratteristico saluto “inchino” di tutti gli atleti verso gli ospiti e il pubblico presente, sono iniziate le esibizioni con la presentazione di un coinvolgente kata (forme) collettivo sincronizzato, eseguito da parte di tutti i karateka della Martial, sotto i comandi del maestro Bellino. Di seguito c’è stata la prova di destrezza psicomotoria dei Baby Dragon (età 4 -6 anni) e dei Dragon Boy (7 – 11 anni), i quali hanno dato sfoggio delle abilità motorie acquisite.
A seguire, sempre i piccoli karateka Baby Dragon si sono esibiti, a ritmo di musica, in un kata sound (esibizione di forme) ed in una prova di combattimento ludico (Kumite), con i karateka più anziani cinture nere. Evoluzioni spettacolari a corpo libero (ruote, capovolte e flic flac) sono state presentate dalle cinture nere Vito Ciavarella e Domenico Riganello.
Nella scaletta segue una coreografia artistica musicale eseguita dalle splendide Lady Dragon Boy, che hanno presentato un ritmatico e coinvolgente kata sound. La spettacolare esibizione di kumite (combattimento) agonistico, presentata dai pluri medagliati nazionali ed internazionali Carlo Bellino, Giuseppe Franco e Pasquale Marullo, ha catalizzato l’attenzione di tutti. Dopo questa prima parte della serata è stato dedicato un momento alla lettura, da parte della cintura nera Nicola Facente, del bilancio dell’attività agonistica svolta durante l’anno accademico 2018/2019 ed elencando le classifiche nazionali e regionali dei primi due quadrienni Olimpici (2008/2011 e 2012/2015), che si sono susseguiti nei dieci anni dalla nascita della Martial Kroton Ryu avvenuta nell’ottobre 2009.
Un bilancio alquanto soddisfacente, è stato sottolineato nella relazione, documentato dal ricco Palmares regionale, nazionale ed internazionale, frutto dei risultati ottenuti dai karateka della scuola nelle competizioni ufficiali del calendario Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate arti Marziali). Un bilancio che testimonia la professionalità del maestro Francesco Bellino, dei suoi collaboratori tecnici e gratifica i sacrifici sostenuti dagli atleti, tecnici e genitori.
La serata è proseguita con la consegna delle targhe e ringraziamenti agli ospiti della serata, e si è conclusa con la consegna degli attestati, per i loro meriti sportivi, a tutti gli agonisti, tecnici e collaboratori della scuola crotonese. Un ringraziamento particolare è stato rivolto anche al Maestro di Judo Aldo Brugellis, sempre vicino sportivamente alla Kroton Ryu. La seconda parte della serata è proseguita con il momento dedicato al connubio tra karate e musica con il sound karate eseguito dal fantastico gruppo delle Lady Dragon. I complimenti finali sono andati a tutte le ragazze guidate dal tecnico Giusy Bellino.
Emozionante e suggestiva è stata la dimostrazione di karate tradizionale Goshin do (difesa personale), a petto nudo, di Domenico Liguori e Marco Ruggiero. Penultimo atto della serata è stato il Kata, dell’antico stile di Giapponese Jhon, eseguito contemporaneamente dai gruppi Dragon Boy, Dragon e Master Dragon, con alcune sequenze di Bunkai (applicazioni logiche di alcune tecniche del kata eseguite in coppia).
Il clou della della manifestazione ha visto la tradizionale cerimonia delle nuove cinture nere. La maturità marziale quest’anno è giunta per i Karateka Katarzina Belbot Edyta, Ida Carella, Laura Corasaniti, Roberta Corasaniti, Antonella Covelli, Domenico Liguori, Giuseppe Martino, Danila Aurora Pugliese, Maria Rocco, Pino Ruggiero. I dieci neofiti hanno emozionato e catalizzato l’attenzione del pubblico con una serie di sequenze tecniche a coppia di Bunkai del kata Jion, eseguita con spettacolari tecniche di difesa e di attacco. Nella parte conclusiva dei riconoscimenti è stata la volta della premiazione dei collaboratori, nonché della consegna delle dieci cinture nere e delle altre cinture ai gruppi Baby Dragon, Dragon Boy, Dragon e Master Dragon.
Durante la cerimonia conclusiva della serata, tutti gli atleti e il pubblico presente, hanno chiesto a gran voce, prima del tradizionale lancio delle cinture che si esibisse il maestro Bellino, visto che da quando è nata la sua scuola di karate si è dedicato unicamente all’insegnamento, ponendo fine dal 2006, alle sue spettacolari esibizioni e tralasciando le sue doti agonistiche di ex campione nazionale ed internazionale.
Il maestro, preso alla sprovvista, ha accettato l’invito, regalando alla sua scuola e tutto il pubblico un momento flow “magico”, vissuto con grande suspense ed entusiasmo, con l’esecuzione del kata “Chatanyara Kushanku- stile Shito Ryu” uno dei kata con il quale vinse nel 2006 il titolo di campione intercontinentale master A advance, degli Open d’America - Usa - Las Vegas - Nevada. La serata si è conclusa con il tradizionale lancio delle cinture, un momento liberatorio di grande emozione dopo un anno di fatiche e di risultati.