Sacco nominato nel coordinamento nazionale del Forum del Terzo settore

Crotone Attualità

La Camera di commercio di Crotone esprime il proprio plauso a Leonardo Sacco eletto in rappresentanza delle Misericordie, nel coordinamento nazionale del Forum del terzo settore, lo scorso 4 febbraio a Roma, nel corso dell'assemblea del Forum Nazionale. “Tale ennesima nomina rappresenta un riconoscimento per il lavoro svolto sinora dal giovane governatore della Misericordia di Isola Capo Rizzuto che, con grande impegno ricopre anche il ruolo di coordinatore regionale delle Misericordie della Calabria e Consigliere nazionale di Presidenza della Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia – è il commento del Presidente dell’Ente camerale Fortunato Roberto Salerno – da anni Sacco partecipa attivamente ai vari ambiti associativi del panorama nazionale apportando un sostanziale contributo basato sull’esperienza maturata nei campi del sociale, della protezione civile e dell'immigrazione”. “La nomina di un giovane del nostro territorio in un organismo così importante a livello nazionale richiama l’attenzione non soltanto sulla positiva esperienza delle Misericordie locali ma anche sull’importanza che il terzo settore potrebbe assumere per il nostro territorio, non soltanto per i valori universalmente riconosciuti di cui tale ambito è portatore, primi tra tutti legalità e giustizia sociale, ma anche per un’economia civile molto più prossima al nostro modello territoriale e basata sulla partecipazione dei cittadini”.

Il Forum Nazionale del Terzo Settore, con cui ieri l’Unione regionale delle Camere di commercio della Calabria ha stipulato un protocollo d’intesa, rappresenta oltre 100 organizzazioni che operano negli ambiti del volontariato, dell'associazionismo, della cooperazione sociale, della solidarietà internazionale, della finanza etica, del commercio equo e solidale del nostro Paese – ricorda Salerno – e valorizza le attività e le esperienze che i cittadini autonomamente organizzati realizzano, ispirati da valori quali equità, giustizia sociale, sussidiarietà e sviluppo sostenibile, per migliorare la qualità della vita delle comunità”. “Da tempo stiamo sostenendo che lo sviluppo e la qualità della vita non possono essere misurati solamente mediante indicatori di reddito – conclude Salerno – E’ necessario prendere in considerazione indicatori molto meno semplici da valutare ma molto più utili per restituire valore e potenziale ai nostri territori, uno tra tutti le molteplici e profonde relazioni sociali e volontaristiche che la provincia di Crotone già da tempo esprime”.