Controlli nel crotonese, un arresto e sei denunce
Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale - Focus ‘ndrangheta”, gli agenti della Questura di Crotone hanno arrestato una persona; denunciato altre 12, di cui 6 all’Autorità Amministrativa; controllato tre persone sottoposte a misure di sicurezza; identificate 2166; controllato 387 veicoli (anche con sistema Mercurio); effettuato numerosi posti di controllo; elevato 13 sanzioni per violazioni al Codice della Strada; eseguito 7 fermi e sequestri amministrativi o penali; effettuato 21 perquisizioni; accompagnato 6 persone in Ufficio per identificazione; eseguito ancora 12 controlli amministrativi ed elevato altrettante sanzioni amministrative.
NEL DETTAGLIO
Nel pomeriggio del 18 agosto, personale della Squadra Volante ha denunciato D.G.V., crotonese di 37 anni, per porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’uomo, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di cm. 17,5, opportunamente sequestrato.
Durante la mattina, sempre le volanti hanno denunciato M.A., crotonese 43enne, per false attestazioni a Pubblico Ufficiale e per la reiterazione del reato di guida senza patente, perché revocata.
Il 20 agosto, denunciato in stato di libertà M.A., 31enne ghanese, per incendio. Sempre il 20 agosto, personale della Divisione P.A.S.I. - Squadra di Polizia Amministrativa, insieme alle volanti e al Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, ha effettuato dei controlli amministrativi a Rocca di Neto, presso alcune attività commerciali.
Al termine all’esito ha conseguito i seguenti risultati: presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande di via Aldo Moro, dopo aver proceduto al controllo sul possesso delle autorizzazioni amministrative, si riscontrava la mancata esposizione del cartello indicante l’orario dell’attività e, pertanto, è scattata una sanzione per un importo pari a 308 euro in misura ridotta.
Si è constatata, inoltre, la mancata attuazione del manuale di autocontrollo H.A.C.C.P. per cui si procederà alla relativa segnalazione al servizio S.I.A.N. dell’A.S.P. di Crotone.
In un’attività di pasticceria, gelateria e somministrazione di alimenti e bevande, identificati tre dipendenti dei uno solo è risultato non regolarmente assunto. Il fatto è stato dunque segnalato all’Ispettorato Territoriale del Lavoro. Al termine della successiva verifica sul possesso delle autorizzazioni amministrative, il titolare è stato invitato in questura per portare in visione dell’altra documentazione non esibita al momento del controllo.
In un’altra attività di somministrazione di alimenti e bevande, identificati due dipendenti per i quali si è invitato il titolare anch’egli in questura per mostrare i relativi contratti di assunzione oltre ad una ulteriore documentazione. Sono scattate anche delle contestazioni per la mancata esposizione del cartello indicante l’orario di esercizio, per un importo di 308 euro in misura ridotta; per l’abusiva occupazione del suolo pubblico di una pedana in legno (173 euro in misura ridotta), e per la mancata esposizione del listino prezzi, compreso l’elenco bevande alcoliche (308 euro in misura ridotta).
Inoltre, constatata la mancata attuazione del manuale H.A.C.C.P. per cui scatta la segnalazione al competente servizio S.I.A.N. dell’A.S.P.
In un’attività di pasticceria e di somministrazione di alimenti e bevande, invece, non si sono riscontrate irregolarità così come in un’altra, che è anche rivendita di prodotti di genere alimentare.
Nella serata del 21 agosto, al termine di un controllo in via Acquabona, è stato denunciato C.F., 45enne nato a Napoli, per produzione, traffico e detenzione di sostanza stupefacente. L’uomo è stato trovato in possesso di 7 grammi di marijuana e 0.6 di cocaina.
Denunciato anche un 49enne, P.S., anch’egli nato a Napoli, per porto di armi od oggetti atti ad offendere: aveva in auto un coltello con la lama da 7 cm ed un cacciavite.
Il 22 agosto, le volanti hanno segnalato un 16enne crotonese come assuntore di stupefacente, dopo essere stato trovato con oltre 20 grammi di marijuana.
Il 21 agosto, la Squadra Mobile ha segnalato al Prefetto, invece, un 44enne, G.G.: durante una perquisizione personale è stato trovato con un panetto di hashish del peso netto di 1,4 grammi. Allo stesso è stata anche contestata una violazione al C.d.s. perché senza patente di guida all’atto del controllo.
Nella giornata del 21 agosto, la Divisione P.A.S.I. e personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, della Capitaneria di Porto e del S.I.A.N. dell’A.S.P. di Crotone, ha effettuato dei controlli amministrativi ad Isola Capo Rizzuto, presso alcune attività commerciali, all’esito dei quali ha conseguito i seguenti risultati: in una struttura ricettiva e di somministrazione di alimenti e bevande sono stati identificati complessivamente 21 dipendenti. Al termine il personale sanitario del S.I.A.N., ha deciso la chiusura di un locale sito al piano seminterrato adibito a magazzino, per mancanza dei requisiti minimi di carattere igienico-sanitario.
Presso una panetteria si è invitato il titolare a recarsi presso gli uffici della questura per portare la segnalazione certificata di inizio attività (la S.C.I.A.), non esibita al momento del controllo, e per elevare delle contestazioni amministrative inerenti la mancata esposizione del cartello indicante l’orario di esercizio e del listino prezzi, ognuna per un importo pari a poco più di mille euro in misura ridotta.
Il 22 agosto la squadra volante ha segnalato al Prefetto, S.F., Pakistano di 27 anni, come di sostanza stupefacente dopo essere stato trovato con 0,3 grammi di marijuana.
Il 22 agosto 2019, la P.A.S.I., la Squadra Mobile e il Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, hanno effettuato dei controlli amministrativi a Verzino e Crotone, presso alcune attività commerciali, all’esito dei quali hanno conseguito i seguenti risultati: in una rivendita di generi di Monopolio, alimentari e di somministrazione di alimenti e bevande si è riscontrata la mancanza di S.C.I.A. In merito la titolare è stata invitata in questura per contestarle una sanzione da 5mila euro in misura ridotta, oltre che per esibire l’autorizzazione alla vendita di prodotti alimentari, non mostrata al momento del controllo.
In un’attività di somministrazione di alimenti e bevande, sono stati identificati quattro dipendenti in nero. Il fatto è stato segnalato all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Crotone. Al termine della verifica sul possesso delle autorizzazioni amministrative, il titolare dovrà ora portare in visione la chiusura positiva della pratica inerente il rilascio dell’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande e per vedersi elevare delle contestazioni per la mancata esposizione del cartello sull’orario di esercizio (per un importo di 308 euro in misura ridotta).
In un’altra attività di somministrazione di alimenti e bevande, al termine delle verifiche sul possesso delle autorizzazioni amministrative, il titolare dovrà anch’egli recarsi in questura dove gli verrà contestata una sanzione per la mancata esposizione del cartello dell’orario.
Proseguendo il controllo insieme al personale del Servizio Veterinario di Crotone, sono stati sequestrati oltre 4 chili di kebab di tacchino e pollo, in quanto privo di tracciabilità. In un’altra attività che è anche lido balneare, sono stati identificate all’ingresso del locale due persone che facevano gli addetti al controllo di attività di intrattenimento e di pubblico spettacolo, e che sono state invitate in questura per verificarne l’effettiva iscrizione nell’elenco prefettizio.
In merito si è inoltre sanzionati il titolare per l’omessa la comunicazione preventiva sull’impiego di addetti ai servizi di controllo (per un importo di oltre 1600 euro in misura ridotta).
Proseguendo le attività si è accertato accertava dalla 2 e 30 di notte, nello stesso locale era ancora in corso una serata musicale con l’utilizzo di consolle e casse acustiche, con la presenza di numerosi avventori: pertanto è stato deferito il conduttore dell’attività M.V., 48enne crotonese, per l’inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.
Inoltre si è riscontrata la mancata esposizione della tabella ministeriale all’interno, all’entrata e all’uscita dell’esercizio pubblico che riproduce i sintomi correlati all’assunzione di alcool, ovvero le quantità delle bevande che determinano il superamento del limite (di 0,5 gr/l), e il non adempimento all’obbligo di assicurare la possibilità volontaria della rilevazione del tasso alcolemico tramite l’apposita macchinetta o dispositivi usa e getta.
Nella nottata del 24 agosto, intorno alle 3 e 15, gli operatori della Squadra Volante impegnati in un normale controllo di Polizia, hanno invitato il conducente ed il passeggero di una Fiat Punto nera a seguirli in Questura per una completa identificazione, in quanto il passeggero era senza qualsiasi documento.
Giunti negli Uffici i due sono stati identificati per T.D., 25enne nato in Germania e residente a Cotronei; e C.D., 29enne residente anch’egli a Cotronei. Durante la loro perquisizione, al 29enne è caduto un involucro con dentro della cocaina (1,1 grammi) e mentre l’agente si chinava per raccoglierlo da terra, è stato colpito sul polso sinistro da un pestone. Visto l’atteggiamento aggressivo e violento, gli operatori hanno cercato di ammanettare il giovane che invece ha continuato a scalciare e a dimenarsi, colpendo nuovamente il poliziotto sul mento con una testata.
L’agente ne ha subito così un trauma contusivo al polso sinistro, refertato dal Pronto Soccorso locale e giudicato guaribile in 7 giorni. Per questi motivi il 29enne è stato arrestato per resistenza, violenza e lesioni a P.U.. Il P.M. di turno ha disposto per lui i domiciliari fino alla celebrazione del rito direttissimo in programma per la giornata di oggi nel Tribunale di Crotone. Anche il 25enne è stato trovato con 0,8 grammi di cocaina e pertanto, insieme all’altro giovane, è stato segnalato al prefetto come assuntore di stupefacente.