Acrobazie nei cieli di Reggio con le Frecce Tricolori
La Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica Militare Italiana, dopo poco più di cinque anni le Frecce Tricolori sono tornate a sfrecciare sul cielo di Reggio Calabria.
Più di tre ore di esibizioni di velivoli civili e militari sia d’epoca che modernissimi che hanno intrattenuto il numerosissimo pubblico.
Ben organizzato inoltre il servizio di assistenza sanitaria svolto insieme ad altre associazioni. Il Comitato Cri di Reggio Calabria ha attivato, grazie anche alla collaborazione del Comitato Cri Vallata del Gallico, complessivamente 64 operatori qualificati, provenienti sia dalla Componente civile dell’Associazione che delle Componenti Ausiliarie delle Forze Armate (il Corpo Militare Volontario Cri e il Corpo delle Infermiere Volontarie Cri).
Sono stati messi in campo, al fine di garantire la più capillare assistenza possibile, ben 2 Posti Medici Avanzati, 5 Ambulanze, di cui una militare VM90 4x4 in grado di operare anche fuori strada e su terreno sabbioso, e numerose coppie di soccorritori assegnati a delle aree di azione ben determinate.
Il forte caldo, seppure un po’ più mite rispetto ai giorni precedenti, ha reso necessari numerosi interventi. Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Comitato Cri di Reggio Calabria, Luca Umberto Callea, il quale, a chiusura delle operazioni, ha avuto parole di sincero plauso per tutti i volontari impegnati nell’attività i quali sono stati coordinati sul campo dal Responsabile Naapro Francesco Principato, dall’ Ispettore del Corpo delle Infermiere Volontarie, Gina Di Beo e dalla Responsabile Servizi Caterina Spena.
