Casali del Manco, presentata la mostra dedicata a Fausto Gullo
Una mostra e una pubblicazione di un nuovo commentario ai suoi discorsi parlamentari, edito da Rubbettino e curato da Oscar Greco. Sono gli elementi del progetto dedicato alla valorizzazione della figura di Fausto Gullo che, cofinanziato dalla Regione Calabria - PAC 2014/2020 mediante avviso pubblico per la valorizzazione del sistema dei Beni Culturali, è stato presentato a Casali del Manco.
Nei locali della Biblioteca Gullo, nella frazione Macchia, è stato illustrato il percorso che ha portato all’allestimento di una mostra dedicata al Ministro dei contadini e la digitalizzazione dell’epistolario e del materiale fotografico ora fruibili nel nuovo allestimento.
È stata Mariateresa Curcio, archeologa e curatrice di mostre, a descrivere gli spazi della mostra, definendola un unicum al Sud fra le case museo dedicate a personaggi pubblici. Mentre la casa per la Curcio diventa “contenitore che diventa contenuto”, sottolineando la connessione della casa con il territorio.
La mostra è articolata in un percorso circolare che si dipana negli ambienti dell’abitazione. Dalla vita privata, all’attività politica e da giurista, la narrazione avviene sì attraverso gli oggetti della quotidianità ma anche e soprattutto attraverso dispositivi tecnologici: touch screen su cui far scorrere immagini e manoscritti digitalizzati, dispositivi di immersione come un vecchio telefono a disco dal quale, sollevando la cornetta, è possibile ascoltare la voce originale di Gullo nello storico discorso sui “Granai del popolo”, proiezioni di comizi e incontri pubblici dell’epoca.
“La casa editrice Rubbettino si è avvicinata al progetto - afferma Florindo Rubbettino – perché è fondamentale far emergere la straordinaria modernità di un personaggio come Fausto Gullo. L’unica strada è argomentare a difesa della politica con testimonianze di alto spessore per evitare di abituarci e fermarci al disgusto”.
“Fausto Gullo ha scritto molto e credo pure che abbia parlato tanto – così Oscar Greco, già autore di “Caro Compagno. L'epistolario di Fausto Gullo”. Con la pubblicazione e la critica ai suoi discorsi pronunciati all’Assemblea Costituente e alla Camera dei Deputati non si può che sottolineare l’attualismo del suo pensiero, utile per approfondire e meglio comprendere questioni ancora aperte ai nostri tempi. Dal rapporto Stato-Chiesa, all’indipendenza della magistratura fino alle problematiche legate al regionalismo”.