Csi Reggio avvia una stagione sportiva aperta a tutti e ricca di iniziative
In una logica volta al contrasto della mercanzia di squadre o tessere per far nascere campionati, alla compravendita di ragazzini appena dodicenni intenti a firmare, con foto di rito, contratti dell’illusione con genitori complici e incapaci e alle “offerte e promozioni da frigo bar si pone il Csi di Reggio Calabria.
“Lo sport dovrebbe essere per tutti, dovrebbe promuovere percorsi significativi per tantissimi ragazzini, in questa complessa e complicata città, spesso, è barattato con lo sport alimentato da interessi, da logiche politiche, elettorali e di breve durata o dalla fatica o non volontà di fare squadra e gruppo”.
“In quest’ottica e con tantissima difficoltà, il Csi di Reggio Calabria afferma che sta provando, con fatica e con delle scelte chiare e nette, a ribaltare queste logiche. Grazie all’operosa presenza all’interno della rete Alleanza Educativa Reggio Calabria, il Csi ha scelto l’idea della squadra e del mettersi insieme alla tentazione di fare da soli. La rete Alleanze Educative – spiega la nota - a breve, sarà lo spazio dove scuole - associazioni e Csi sperimenteranno due significative azioni rivolte a tantissimi studenti: il corso per giovani arbitri Under 20 (Calcio a 5 e Pallavolo) ed il Torneo polisportivo (Calcio a 5, Pallavolo, Tennis Tavolo) “Student Cup 2020” che coinvolgerà oltre mille studenti”.
“Saranno organizzate attività specifiche e polisportive con l’obiettivo di valorizzare il nostro territorio e arrivare a tutti. Ritornano i campionati Nazionali di calcio a 5, calcio a 7, pallavolo, pallacanestro, la corsa campestre, il Gran premio Regionale di Ginnastica Ritmica e Tennis Tavolo, le attività giovanili di calcio, mini Volley e mini Basket. Una vera e propria rivoluzione educativa nei campionati giovanili di calcio. Per la prima volta, in tutti i campionati giovanili di Calcio Sport & Go!, il Csi reggino, garantirà l’arbitro in ogni partita – commenta la nota. Un modo nuovo e significativo di accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita umana e sportiva”.
“In questa stagione, - avanza il comitato sportivo - continueranno gli interventi di animazione sportiva di strada e riqualificazione urbana attraverso lo sport con l’iniziativa #StreetSport 2.0. Saranno promosse attività sportive mirate e a tema, feste polisportive, incontri e seminari, clinic ed un utilizzo dei palazzetti Csi (PalaColor Pellaro e PalaCsi Gallina) alla portata di tutti. La nostra sperimentale e rivoluzionaria idea di destinare alcune ore dei nostri palazzetti ai giovani del territorio, in cambio di ore di volontariato, per noi rappresenta un passo importante per favorire, tra i ragazzi, quei processi di legalità, partecipazione e responsabilità indispensabili in questo difficile momento”.
“Il Csi, grazie anche alla sapienza spirituale e alla lungimiranza del suo consulente ecclesiastico Don Mimmo Cartella, ha, in queste ultime settimane, pensato, ragionato e sognato ogni azione mettendo al centro di tutto l’unico e indiscutibile concetto: educare con lo sport, partendo da un’idea cristiana dell’uomo e del gioco. A tal proposito, ritorna l’esperienza educativa e sportiva, “Oratorio Cup Csi”. Un percorso educativo, sportivo e formativo – annunciano ancora dal Csi Reggio - rivolto ai giovani delle parrocchie e degli oratori. All’interno del Festival Nazionale dello Sport Educativo, che si svolgerà a Reggio Calabria nel mese di ottobre, saranno presentate tutte le novità che coinvolgeranno le parrocchie e le associazioni cattoliche del territorio. Lo spazio destinato alla formazione, in questa stagione, sarà tanto e di altissimo livello. Partiti dall’idea di “formazione popolare”, indispensabile per coinvolgere tutti, nessuno escluso, abbiamo ideato percorsi formativi che coinvolgeranno, da ottobre a giungo, dirigenti sportivi, allenatori, arbitri, istruttori, educatori, animatori, insegnanti, studenti e volontari”.
“Significativo ed esclusivo sarà la nona edizione del Campus Residenziale “EduSport 020” che si svolgerà a Gambarie D’Aspromonte nel mese di aprile. Grazie ai nostri formatori interni e alle tante autorevoli professionalità esterne, gli itinerari pensati saranno presentati con l’idea che per generare il vero cambiamento, anche nello sport, l’idea della “comunità educante” deve guidare e accompagnare ogni percorso e ogni attività. Infine, un ringraziamento speciale a tutte quelle persone (la presidenza provinciale Csi, i dirigenti delle varie commissioni, i volontari e tutti i dirigenti sportivi che hanno scelto di “scendere in campo” mettendoci la faccia ed il cuore) che in queste settimane, hanno ragionato e sognato insieme, realizzando questa bella, intensa e significativa programmazione educativa e sportiva. Non un insieme di numeri, attività o tornei ma un percorso fatto di idee, sogni, obiettivi e con la volontà di esaltare la bellezza dei nostri ragazzi, valorizzando e custodendo, anche con lo sport, questo fragile territorio, per raggiungere l’obiettivo più importante e che genera ogni scelta e ogni azione: educare alla bellezza con lo sport”.