Le patologie cerebrovascolari, prevenzione e cura: seminario a Rende
Le patologie cerebrovascolari, in particolare l’ictus cerebrale, rappresentano In Italia e nel mondo la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari ed i tumori e la prima causa di disabilità. La prevenzione primaria consiste in una corretta alimentazione, una modificazione dello stile di vita e una regolare attività fisica.
Negli ultimi anni, si è molto discusso di un’associazione tra carenza di vitamina D e malattia cerebrovascolare. Nella fase sintomatica, definita prevenzione secondaria, il Forame Ovale Pervio, la presenza dell’auricola sinistra e la presenza di fibrillazione atriale parossistica rappresentano importanti fattori di rischio, in particolare, nella malattia cerebrovascolare acuta cardioembolica.
Questi ed altri argomenti verranno affrontati, come ha spiegato Antonio Siniscalchi, responsabile scientifico di un un convegno medico regionale dal titolo: “Fattori di rischio e ruolo degli ultrasuoni nella patologia cerebrovascolare” che si terra a Rende il 21 settembre. Nell’ottica di una strategia di prevenzione anche la neurosonologia, tecnica non invasiva di neuroimaging sia dei vasi extracerebrali che intracerebrali, rappresenta una metodica strumentale che si è dimostrata essere importante non solo a fini diagnostici ma anche terapeutici.