Gdf: Vibo Valentia, nel 2010 scoperti 32 evasori fiscali
Un quadro completo della variegata e complessa attività di servizio esperita nello specifico dalla Guardia di finanza di Vibo Valentia, quello illustrato stamattina in una conferenza stampa tenuta dal comandante provinciale, colonnello Giuseppe Licari, nei i diversi settori di servizio con l'indicazione di alcuni, tra i risultati conseguiti, di maggior pregio e rilievo. Nel settore tributario sono state eseguite 340 tra verifiche e controlli fiscali che hanno consentito di accertare un'evasione all'Iva per oltre 14 milioni di euro mentre nel comparto dell'imposizione diretta sono stati mossi rilievi per quasi 50 milioni di euro, sono stati altresì scoperti 32 tra evasori totali e paratotali che hanno occultato al fisco una base imponibile di oltre 36 milioni di euro e nei cui confronti sono stati mossi rilievi concernenti l'Imposta sul Valore Aggiunto per circa 10 milioni di euro. Sono state accertate 39 violazioni in campo penale tributario e, conseguentemente, deferiti all'autorità' giudiziaria 21 soggetti responsabili. Nel comparto del sommerso di lavoro sono stati individuati 235 lavoratori irregolari di cui ben 181 in nero, impiegati nelle varie aziende sottoposte ad accertamenti, nonché verbalizzati piu' di 50 datori di lavoro. In materia di controlli strumentali (scontrini, ricevute fiscali e controlli su strada) sono stati effettuati circa 3000 ispezioni cui vanno aggiunti oltre 100 riscontri sugli indici di capacità contributiva espressivi di ricchezza visibile. Nell'espletamento del servizio di pubblica utilita' "117" sono state impiegate oltre 1.450 pattuglie, sono pervenute più di 200 segnalazioni di cui circa 30 sviluppate con esito positivo in diversi settori di servizio (scontrini fiscali, abusivismo commerciale, giochi e/o scommesse illegali). Numerosi interventi sono stati realizzati, a tutela del "made in Italy" e del settore dei "tabacchi".In particolare, in materia di "codice penale e leggi di pubblica sicurezza", nel corso di 111 interventi sono state riscontrate 145 violazioni nei confronti di 393 soggetti verbalizzati, di cui 3 tratti in arresto. Sono state sequestrate, tra l'altro, 316 tra armi e munizioni e 85 kg di artifizi pericolosi detenuti illecitamente, 52 banconote false e 55 immobili il cui valore supera diversi milioni di Euro. Nel settore degli stupefacenti sono stati effettuati 11 interventi e segnalati altrettanti soggetti alle competenti autorità giudiziarie e/o amministrative, mentre nel settore del riciclaggio sono stati sequestrati 50.000,00 euro e deferiti alla magistratura 3 responsabili. L'attivita' di contrasto alla criminalita' organizzata svolta dal dipendente Nucleo PT ha evidenziato un trend ampiamente positivo che supera di gran lunga quello degli anni precedenti. Infatti sono stati sequestrati beni mobili ed immobili per oltre 16 milioni di euro e denunciati 11 soggetti; esperiti 14 accertamenti patrimoniali ai sensi della legge 575/65; effettuate verifiche fiscali antimafia nei confronti di 5 soggetti sodali dei clan locali che hanno consentito di constatare redditi non dichiarati ammontanti ad oltre 2 milioni di euro, nonche' muovere rilievi in materia di imposta sul valore aggiunto per circa 500.000 euro. In materia di prestazioni sociali agevolate, settore di grande interesse soprattutto per i cittadini meno abbienti e le classi, economicamente, piu' deboli, che ricomprende tutti i benefici ed i servizi sociali ed assistenziali destinati unicamente a quei cittadini piu' bisognosi, essendo collegati nella misura o nel costo, a determinate situazioni economiche (reddituali) del legittimo avente diritto, sono stati segnalati complessivamente n. 287 soggetti per i reati di "truffa" e/o "falso". Di rilievo la scoperta di truffe all'Inps per oltre 1 milione di euro. Sono stati effettuati 34 interventi che hanno condotto a rilevare l'indebita percezione di contributi pubblici per oltre 600 mila euro e la segnalazione alle autorita' competenti di 23 soggetti responsabili. Nello stesso settore e' stata data esecuzione a provvedimenti di sequestro che hanno riguardato beni immobili ed una struttura alberghiera per oltre 10 milioni di euro; nel campo erariale sono state rilevate "notitiae damni", complessivamente, quantificate in oltre 12 milioni di euro e segnalati alla magistratura contabile 216 soggetti responsabili. Grande l'attenzione del Corpo alle problematiche dell'integrita' dell'ambiente e della salute dei cittadini che in questa provincia rivestono particolare valenza. Nel comparto, nel corso di 10 interventi sono state riscontrate 12 violazioni e sequestrati, tra l'altro, rifiuti industriali per quasi 95.000 Kg., nonche' aree demaniali e/o di altra tipologia per oltre 115.000 Mq. . " Conformemente alle direttive ministeriali ed agli indirizzi del Comando Generale del Corpo - ha precisato il colonnello Vicari - nel corso del corrente anno, ogni risorsa operativa sara' concentrata al fine di tutelare l'economia legale ed il corretto funzionamento delle regole di mercato, garantendo, al contempo, allo Stato, all'unione Europea, alle Regioni ed agli Enti Locali il regolare afflusso ed il corretto impiego di tutte quelle risorse destinate al benessere della collettivita' ed al sostentamento delle politiche di rilancio e sviluppo economico e sociale. L'attivita' delle Fiamme Gialle connotata dalla peculiare natura, prioritariamente, investigativa, in sinergia con tutte le altre componenti del sistema tributario e finanziario puntera' a: - consolidare ed avanzare, ulteriormente la lotta all'evasione ed all'elusione fiscale; - intensificare il contrasto alle truffe sui finanziamenti pubblici; - rafforzare l'attivita' di prevenzione e repressione della criminalità economico - finanziaria e dei traffici illeciti.