Olocausto. 50 studenti lametini sul “Treno della memoria”

Catanzaro Attualità

Sabato 12 febbraio, i 50 studenti lametini che da mesi partecipano al percorso formativo del "Treno della memoria" partiranno per un viaggio di sei giorni che li portera' al campo di sterminio di Auschwitz. Ne da' notizia il comune di Lamezia. "Si tratterà - è scritto - di un'esperienza che li coinvolgerà in maniera molto forte e toccante e che, ripercorrendo simbolicamente i binari che trasportavano i prigionieri nei campi di lavoro e di sterminio, li portera' ad Auschwitz-Birkenau. Il Comune di Lamezia Terme, - si evidenzia - che quest'anno partecipa per la prima volta sostenendo i costi dell'iniziativa ideata da "Terra del fuoco", e' il primo Comune del Mezzogiorno a partecipare all'iniziativa con il maggior numero di ragazzi. Gli istituti che hanno aderito sono il liceo scientifico "Galilei", il liceo classico "Fiorentino", l'Istituto tecnico commerciale "De Fazio", l'Istituto magistrale "Campanella", l'Istituto agrario, l'ITIS, l'IPSIA e il professionale "Einaudi". I ragazzi, accompagnati da due docenti e da due formatori individuati dal Comune, si incontreranno in piazza della Repubblica, da li' in autobus arriveranno a Bari. Da Bari i 50 studenti lametini partiranno in treno, con altri 700 ragazzi provenienti da diverse regioni d'Italia, per Cracovia. Qui i partecipanti, divisi in gruppi, avranno l'opportunita' di visitare la citta' e il suo ghetto ebraico. Ma la tappa piu' intensa, fulcro del "Treno della Memoria", - si legge - e' la visita al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. A raggiungere la comitiva per la visita al campo di sterminio, in rappresentanza dell'Amministrazione, sara' l'assessore alle politiche giovanili Rosario Piccioni che ha seguito fin dall'inizio l'intero progetto e la sua realizzazione". Al rientro dal viaggio e a conclusione del percorso formativo del "Treno della memoria", i ragazzi parteciperanno, insieme all'Amministrazione comunale, ad una conferenza stampa durante la quale potranno raccontare le emozioni e le riflessioni scaturite dalla loro esperienza.