Per ri-scoprire il sorriso: convegno dell’Unione Nazionale Camere Minorili
Tre giorni intensi, cinque sezioni, oltre cento iscrizioni da tutta Italia ed il coinvolgimento di tutti gli operatori che, quotidianamente, sono impegnati sul campo a difesa dei minori e con i minori. Dal Presidente Unicef Italia Samengo ai Prefetti di Catanzaro e Cosenza, dal Procuratore Spagnuolo all’Avvocato Generale dello Stato Calabrese, passando per il Presidente della Cciaa Algieri, la Presidente del Tribunale di Cosenza Mingrone e la Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro Chiodo, magistrati, avvocati, psicologi e soprattutto famiglie, cittadini e molte scuole.
Questa la sintesi della presentazione, durante la conferenza stampa di stamane nella sala della Camera di Commercio di Cosenza, del Convegno-Congresso organizzato dall’Unione Nazionale Camere Minorili, in collaborazione con il Coordinamento Camere Minorili Calabresi (Catanzaro, Cosenza, Lamezia, Reggio Calabria e Vibo Valentia). Si è scelta la Calabria, tre giorni appunto, da giovedì a sabato, nel corso dei quali si discuterà della povertà educativa, dei disturbi alimentari e delle nuove dipendenze degli adolescenti.
Tematiche attuali che, purtroppo, interessano sempre più famiglie e minori. Si torna in Calabria dove nel lontano 2001, a Catanzaro, venne fondata l’Unione Camere Minorili, associazione nazionale di avvocati minorili, riconosciuta nel 2010 dal Congresso Nazionale Forense tra le associazioni forensi maggiormente rappresentative sotto la presidenza dell’avvocato cosentino Luca Muglia. Si partirà dall’auditorium del Tribunale per Minorenni di Catanzaro, giovedì 26 settembre alle ore 14,30; si proseguirà nel Teatro Rendano di Cosenza, venerdì 27 settembre dalle ore 9.00 e per l’intera giornata; si concluderà a Lamezia Terme, sabato 28 settembre dalle ore 9,30. Verrà dato spazio alle diverse tavole rotonde in materia minorile con approfondimenti e dibattiti, dal civile al penale, dallo psicosociale all’internazionale, con la novità di questa edizione del nuovo laboratorio sulle neuroscienze.
Entusiasta, a tal proposito, la presidente della Camera Minorile di Cosenza, l’avvocato Anna Filice, che si dichiara orgogliosa che la Calabria sia stata scelta per l’evento Nazionale così importante e qualificato - per il quale la Camera ha lavorato tanto per organizzare al meglio ogni dettaglio- su tematiche cosi rilevanti, dal cui confronto tra tutte le professionalità coinvolte nel dibattito locale, si spera possano indicarsi delle possibili soluzioni e proposte concrete.
All’avv. Filice si è unita la vicepresidente di Cosenza, Marietta De Rango, che ha ringraziato la Camera di Commercio per il bando ideato da chi, con lungimiranza, ha inteso promuovere il turismo congressuale nella nostra terra. Ha ringraziato altresì, le Colleghe che hanno collaborato con competenza e dedizione per il massimo contributo scientifico dell’evento e per la restituzione della più bella immagine dell’intera città di Cosenza. Al dottor Ettore Albanese, invece, Rup della Camera di Commercio di Cosenza, il compito di entrare nel merito dei bandi messi a disposizioni dall’Ente ai fini di supportare il turismo congressuale nella nostra Terra. Mentre l’avvocata Ilaria Summa, in rappresentanza dell'U.N.C.M. e Responsabile nazionale del Settore Penale, ha snocciolato numeri e cifre del triste fenomeno minorile.
“35 Camere penali in tutta Italia e ben 5 in Calabria che lavorano instancabilmente affinchè, in ossequio al principio del rispetto del supremo interesse del minore, vengano tutelati i diritti degli stessi e delle loro famiglie, anche attraverso la uniformazione delle prassi e il confronto della giurisprudenza dei vari tribunali territoriali . “Crediamo fermamente nell’impegno per l’ affermazione dei diritti”, ha avuto modo di dire.
“Ogni diritto leso, quando si parla di minori di età, è un danno alla intera società”, ha poi aggiunto, spiegando l’importanza degli incontri di questi giorni. D’altronde il titolo scelto per la “tre giorni” è evocativo, oltre che ottimistico e positivo: “Per ri-scoprire il sorriso”. Quello dei bimbi e delle bimbe, che, pur sembrando predestinati ad una vita di disagio o devianza, hanno attraverso il percorso giudiziario l’occasione per invertire il corso di quel destino.. Il congresso nazionale, per la cronaca, vedrà anche la partecipazione di importantissimi relatori e la lettura guidata di brani tratti dal romanzo “Almarina” di Valeria Parrella.