Condannato all’ergastolo per aver ucciso un avvocato nel 1980, arrestato a Isola
I carabinieri di Isola di Capo Rizzuto hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere, emessa dalla Corte di Assise di Salerno, nei confronti di Macario Mariniello, 60enne nato a Nocera Inferiore (SA), ma residente nel crotonese.
Il provvedimento scaturisce dalla richiesta del P.M a seguito della sentenza di condanna alla pena dell’Ergastolo emessa dalla Corte di Assise, che ha riconosciuto l’uomo colpevole dell’omicidio dell'avvocato Giorgio Barbarulo commesso a Nocera Inferiore il 29 Luglio del 1980.
Il sessantenne nocerino – già affiliato alla Nco di Cutolo -, nel corso dell’ultima udienza aveva ammesso il delitto avvenuto quasi 40 anni fa.
I FATTI
Mariniello, armato di pistola, si introdusse, all’interno del palazzo nel quale Barbarulo aveva il suo studio dove trovò sua sorella, in stato confusionale, in atteggiamenti intimi con l'avvocato, da lì nacque un'accesa discussione e poi furono sparati 8 colpi di Beretta calibro 7.65.
La vicenda fu ricostruita solo 14 anni dopo, grazie alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, che fornì elementi utili all'indagine. All'epoca Mariniello era già ricercato per altri due delitti.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Crotone.
