Violenta rissa, 15enne accoltellato muore ad Isola Capo Rizzuto
Un 15enne deceduto e due giovani feriti. È questo il bilancio di una violenta rissa avvenuta nella serata di ieri sera a Isola Capo Rizzuto. I ragazzi si trovavano in piazza Roma, davanti ad un bar ed in pieno centro del popoloso comune in provincia di Crotone quando, intorno alle 23 e per cause ancora in corso di accertamento, si sarebbe scatenata una lite tra i minori sfociata nell’accoltellamento di uno di loro, Michael Catizone, 15enne studente della scuola media inferiore di Isola.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della tenenza locale e i sanitari del 118 che hanno trasferito d’urgenza i feriti (il giovane deceduto e due ragazzi rispettivamente di 22 e 20 anni) all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone. Per Catizone, che versava già in gravi condizioni, non c’è stato però nulla da fare ed è morto durante il tragitto in ambulanza.
FERMATO IL PRESUNTO ASSASSINO, È UN 31ENNE DI ISOLA
Durante la notte i militari di Crotone, diretti dal maggiore Antonio Mancini, dopo una serie di indagini, hanno eseguito un fermo per omicidio. Si tratta di un 31enne disoccupato del luogo, Carmine Pullano, già noto alle forze dell’ordine, sottoposto ad un fermo di indiziato di delitto e, al termine delle formalità di rito, trasferito presso il carcere di Catanzaro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I FATTI | Mentre i Carabinieri della Tenenza di Isola Capo Rizzuto hanno avviato le indagini, aiutati dal sistema di videosorveglianza del bar teatro delle vicenda, in contemporanea i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia hanno proceduto ad ascoltare tutti i testimoni che nel frattempo erano giunti numerosi presso il pronto soccorso dell’ospedale di Crotone. Intanto gli esperti delle investigazioni scientifiche hanno raccolto tutte le possibili fonti di prova necessarie alla completa ricostruzione dell’episodio. L’attività dei Carabinieri ha permesso, così, di giungere rapidamente all’identificazione del presunto autore dell’aggressione mortale.
RINTRACCIATO DAI MILITARI, SI ERA NASCOSTO SOTTO I MATERASSI
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, a seguito di un litigio per futili motivi scoppiato all’interno del bar, il 15enne, gli altri due ragazzi rimasti feriti e Pullano avrebbero dato inizio ad una rissa conclusasi all’esterno del locale con l’accoltellamento dei tre ad opera del 31enne che, poi, si sarebbe dato alla fuga facendo perdere le sue tracce.
Avuta certezza dell’identità dell’aggressore, i Carabinieri hanno avviato le ricerche effettuando numerose perquisizioni in luoghi ed abitazioni prossime al presunto assassino. In un’abitazione estiva, attualmente disabitata ma solitamente in uso nei periodi estivi alla madre del 31enne, i militari di Isola, dopo aver abbattuto la porta di ingresso, hanno rintracciato l'uomo che si era nascosto sotto alcuni materassi accatastati in una camera da letto.
I Carabinieri, dopo aver puntato le loro torce nella stanza, hanno intravisto - con sorpresa - la mano del 31enne emergere sotto la catasta ed hanno potuto così mettere fine alla sua fuga.
[Aggiornata alle 11:25]
19:22 | Gli agenti della Polizia di Stato di Crotone, su disposizione del Questore Luigi Botte, hanno disposto la sospensione amministrativa per un periodo di trenta giorni dell’esercizio commerciale di P.G., di 30 anni, l'attività di Isola di Capo Rizzuto teatro dell’omicidio del 15enne Michael Catizone.
Quel paese senza misericordia dove uccidono un giovane nemmeno a sedici anni | di Vito Barresi