Cgil scende nelle piazze calabresi per lo sciopero globale del Clima

Calabria Attualità

Oggi, in tutta la regione la Cgil ha aderito allo sciopero globale del Clima. Piazze festanti e colorate a Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Gioia Tauro, Crotone, Castrovillari.

A Catanzaro la Cgil si è data appuntamento al Parco della Biodiversità Mediterranea con una iniziativa dal tema “Lavoriamo a pieni polmoni”. Tantissimi gli studenti che a gran voce hanno messo in evidenza tutta la loro indignazione. La Cgil ha da sempre, in maniera convinta, sostenuto le battaglie per il clima e la salvaguardia del pianeta. Questa giornata, insieme alle altre della Calabria, si inserisce nell’indicazione che l’Organizzazione a livello nazionale ha sostenuto.

La Cgil infatti, nella “settimana per il futuro” ha messo in moto la macchina organizzativa per favorire la discussione, il confronto sulle tematiche del clima con cortei, assemblee nei luoghi di lavoro e riunioni con tutti i soggetti preoccupati per il futuro.

A Catanzaro è stata sottoscritta una convenzione tra Mariarita Calvosa Direttore Generale USR (Ufficio Scolastico Regionale) e il Commissario di Calabria Verde Aloisio Mariggiò, dove è emersa forte la necessità di contribuire a creare spazi verdi all’interno delle nostre città e delle scuole, per tale ragione l’ente Calabria Verde farà dono all’Usr degli alberi.

A più riprese è stato rimarcato che "l’educazione, la formazione parte dalla scuola. Il clima non è una priorità per i soli ambientalisti, tutt’altro. La lotta per la giustizia climatica è innanzitutto una battaglia politica perché il riscaldamento globale ha gravi contraccolpi sui diritti umani, sulla giustizia sociale, sull’equità all’interno dei paesi, fra paesi e fra diverse generazioni e sul lavoro.

E’ una lotta per la partecipazione, la democrazia e la prima occupazione. La questione del clima deve essere al centro delle scelte politiche di tutti i governi del mondo. Ed è per questo che i lavoratori, gli studenti si battono per ottenere un cambiamento vero. Dobbiamo continuare assieme, approfondire questi temi è una battaglia dura ma se continueremo uniti saremo capaci di vincerla”.