Assistenti educativi, Tar respinge i ricorsi e certifica il corretto operato dell’Amministrazione reggina
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria, ha rigettato con propria ordinanza, il ricorso avverso il bando di gara per il servizio di assistenza educativa scolastica per alunni disabili delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado del Comune di Reggio Calabria.
La notizia si apprende da un comunicato stampa diffuso dall’ente comunale. L’ordinanza del Tar certifica il corretto operato dell’Amministrazione comunale, - si legge nel comunicato - affermando chiaramente che “il contestato requisito richiesto per il personale degli assistenti educativi della “esperienza di almeno un’intera annualità scolastica continuativa” (determina n. 2205 del 25 luglio 2019) non risulta sproporzionato o illogico rispetto all’oggetto del contratto.”
Sempre secondo la medesima ordinanza del Tar – prosegue la nota - il requisito dell’annualità di esperienza “è funzionale a garantire anche la continuità didattica nell’ambito di ciascun Istituto Scolastico, come emerge dalla motivazione della determina n. 2205 cit. e dagli avvisi di reclutamento già pubblicati dalle due cooperative aggiudicatarie”.
L'Assessore alle Politiche Sociali ha ringraziato gli uffici del Settore per il lavoro profuso e l'Avvocatura civica che ha fatto valere il corretto operato dell'attività tecnica.
"Pur consapevoli del ritardo di due settimane sull'avvio dell'anno scolastico, possiamo ritenerci soddisfatti della corretta esecuzione del bando per la procedura di selezione. Naturalmente - ha spiegato l'Assessore Nucera - il nostro obiettivo è quello di velocizzare le procedure per garantire il prima possibile l'avvio del servizio, rispondendo alle giuste prerogative delle famiglie e dei bambini che necessitano dell'assistenza educativa".