Crotone: firmato in Prefettura addendum al Protocollo di intesa per la legalità S.I.N.
Questa mattina presso la Prefettura di Crotone è stato sottoscritto l’addendum all’Intesa per la legalità sottoscritto nel marzo 2018 per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata in relazione agli interventi di bonifica nel Sito di Interesse Nazionale (S.I.N.) di Crotone-Cassano-Cerchiara.
L’addendum integrativo - spiega in una nota la Prefettura - è stato firmato per la Prefettura di Crotone dal Vicario, Sergio Mazzia, per Syndial dal Program Manager area Sud Sandro Olivieri, dall’Assessore all’Ambiente della Regione Calabria Antonella Rizzo, dal Sindaco di Crotone Ugo Pugliese, per Unindustria Calabria – sezione si Crotone dal Presidente di Confindustria Michele Lucente, per la Camera di Commercio dal Consigliere Camerale Francesco Maria Lagani, dal Presidente dell’ANCE Crotone Giovanni Mazzei, dai rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali.
Le parti hanno convenuto di integrare l’Intesa di legalità al fine di promuovere la salute e la sicurezza sul lavoro, la formazione e le opportunità per le imprese del territorio e a tal fine Syndial condividerà i propri modelli e le proprie best practice inerenti le tematiche di salute, sicurezza e ambiente.
Nell’addendum - si legge ancora - particolare attenzione viene altresì rivolta alla formazione per la quale le Associazioni datoriali e sindacali si sono impegnate ad affiancare le aziende per rafforzare le competenze delle proprie risorse umane.
E’ previsto altresì il coinvolgimento delle piccole e medie imprese calabresi (PMI) nelle attività di bonifica, in linea con le normative applicabili in materia di concorrenza e in conformità con i principi di correttezza, trasparenza e non discriminazione, nonchè alla ricerca delle migliori condizioni di mercato e delle best practice del settore.
Syndial, infatti, si è impegnata con le associazioni datoriali crotonesi per il coinvolgimento delle imprese locali e calabresi attraverso la partecipazione alle procedure selettive relative alle opere di bonifica presso il S.I.N., nonché la pubblicazione dell’elenco dei lavori, dei servizi e delle forniture necessari.
D’altro canto, le associazioni datoriali crotonesi si sono impegnate a perseguire lo sviluppo della competitività del sistema produttivo del territorio, nel rispetto dei principi di mercato, della libera concorrenza e della trasparenza anche al fine di accompagnare le imprese del territorio ad affacciarsi verso un mercato non solo locale o regionale.
Inoltre l’Addendum - si legge infine - impegna le parti a valorizzare la gestione responsabile di tutte le risorse, al fine di favorire l’occupazione delle maestranze con ricadute economiche territoriali, oltre che mantenere le condizioni di contesto favorevoli per il sistema occupazionale.
La sottoscrizione dell’addendum pertanto, al termine di un lungo lavoro avviato dal prefetto di Crotone, Dott. Fernando Guida, è indubbiamente il segnale concreto della necessità di fare sistema tra i vari soggetti, istituzionali e privati, al fine dello sviluppo sostenibile del territorio crotonese.