Bonifica Crotone, conferenza dei servizi al Ministero: al via la fase 2
È stato emanato questa mattina il decreto che sancisce l’avvio della fase 2 della bonifica dell’area industriale di Crotone, che ha ottenuto tutti i pareri favorevoli all’unanimità. Questa mattina si è infatti tenuta la conferenza dei servizi al Ministero dell’Ambiente durante la quale è stato avviato il lungo iter della bonifica.
Le attività di risanamento ambientale riguardano sia le discariche fronte mare, per le quali è prevista una rimozione completa, sia le aree industriali interne agli stabilimenti industriali per le quali sono previste demolizioni, rimozione terreni, applicazione di tecnologie di inertizzazione e stabilizzazione, realizzazione di un capping e altri interventi che, a completamento di quanto già realizzato sul sito con i progetti precedentemente autorizzati, garantiranno l’assenza di rischio ambientale.
L’assessore regionale all’ambiente, Antonella Rizzo ha rassicurato che insieme al “Comune di Crotone si è stabilito di anticipare le opere per aprire subito i cantieri e assicurare occupazione alle maestranze crotonesi”.
“Seguirò la realizzazione degli interventi previsti dal progetto approvato - ha assicurato l’Assessore - mettendo in campo, d’intesa con Syndial e con gli altri enti, ogni azione necessaria per garantire che gli interventi vengano realizzati nei tempi stabiliti e che siano rispettate tutte le prescrizioni volute dagli enti. In particolare è fondamentale che i rifiuti derivanti dalle operazioni di bonifica vengano abbancati fuori dal territorio regionale, per come è stato concordato con gli altri enti territoriali. In questo non c’è una lesione della libera concorrenza ma una precisa necessità di tutelare la salute dei cittadini e di preservare il territorio”.
L’assessore ha quindi espresso soddisfazione per l’evento e affermando che la “bonifica di Crotone è stato il primo impegno che ho assunto con i cittadini calabresi. Oggi finalmente è stata posta una pietra miliare nel lungo percorso che ha caratterizzato la storia ambientale di Crotone. Grazie al faticoso e costante lavoro svolto in questi anni, la Calabria e i Crotonesi hanno finalmente la sicurezza che gli interventi di bonifica verranno realizzati nell’immediato e senza che neanche un solo grammo di rifiuto rimanga nel territorio calabrese”.
“La bonifica di Crotone è entrata nella fase operativa nel settembre 2019 - ha concluso l’Assessore Rizzo - con l’avvio del cantiere delle opere a mare, preliminari alla rimozione delle discariche. La società ambientale di Eni avvierà il Protocollo di monitoraggio ambientale ante operam, della durata di un anno, che servirà a monitorare la qualità di tutte le componenti ambientali”.