Presentata a Catanzaro la mostra “Il trionfo delle meraviglie. Bernini e il barocco romano”
Aprirà i battenti il 5 dicembre al complesso monumentale del San Giovanni la mostra dedicata a Bernini dal titolo “Il trionfo delle meraviglie. Bernini e il barocco romano”. Una selezione di capolavori dell’arte barocca, tra cui opere uniche di Giovan Lorenzo Bernini, per una mostra originale che aprirà i battenti, per la prima volta in Italia. L’evento espositivo promosso da 4culture e e-bag, presentato in una conferenza stampa, tenutasi nella stessa sede museale, che rappresenterà uno dei tasselli più importanti dell’offerta culturale regionale del prossimo inverno.
Dopo il grande successo alla National Gallery di Tbilisi in Georgia e alla National Art Gallery di Sofia in Bulgaria, l’allestimento arriva in Calabria per raccontare il poliedrico, multiforme ed eclettico estro artistico di Bernini e di altri grandi maestri del ‘600 tra i quali figurano Mattia Preti, Carlo Maratta, Andrea Sacchi, Pier Francesco Mola, Pietro da Cortona, Il Baciccio, Jacob Ferdinand Voet, Andrea Pozzo. Un vero e proprio itinerario tra i generi e gli stili che definirono l’estetica barocca e l’evoluzione della pittura romana nell’arco di circa un secolo. La mostra si avvale della direzione artistica dell’arch. Francesco Petrucci ed è organizzata in stretta sinergia con Palazzo Chigi in Ariccia e Gloclal project. E' stata, inoltre, patrocinata dall'Assessorato alla Cultura della città di Catanzaro e dalla città di Ariccia.
Ad illustrare i dettagli è stata Simona Cristofaro di 4 culture che, dopo il successo delle precedenti mostre già presentate al Complesso San Giovanni, ha evidenziato “il grande impegno profuso nel portare il barocco in Calabria con l’obiettivo di coinvolgere visitatori di ogni età e colmare le distanze che spesso separano il territorio regionale dai grandi circuiti nazionali”. Un modo nuovo di proporre l’arte attraverso il connubio tra didattica, tecnologia e innovazione in modo da avvicinare soprattutto le fasce giovanili. “Sono previsti effetti speciali e immersivi – ha aggiunto Andrea Perrotta di e-bag - che permetteranno specialmente ai più giovani di scoprire l’atmosfera barocca del ‘600 romano e che coinvolgeranno anche affermati attori del cinema e del teatro italiano”.
L’assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Ivan Cardamone, ha rimarcato “la qualità di una programmazione che vede il Capoluogo e il Complesso San Giovanni confermare il ruolo di centro propulsore delle arti e della cultura regionale”. L’assessore alla Cultura della Regione Calabria, Maria Francesca Corigliano, ha evidenziato “il valore di un modello positivo che consente ai calabresi di fruire dell’arte sul proprio territorio e di costruire una rete virtuosa con gli altri musei e le scuole utile a valorizzare il patrimonio e la storia locali”.
Durante il periodo di apertura della mostra, fino al 29 febbraio 2020, non mancheranno visite guidate, laboratori didattici ed un fitto calendario di eventi gratuiti, incontri con eminenti studiosi e specialisti di settore, focus sulla storia locale dedicati al grande Bernini. Ampio spazio sarà dato anche alla musica barocca con le composizioni di Antonio Vivaldi che faranno da colonna sonora alla mostra e “Le quattro stagioni” che saranno eseguite dal vivo da un ensemble d’archi. Inoltre, in partnership con Meet Project, la mostra vedrà protagonisti attivi, nelle vesti di “ciceroni”, anche alcuni migranti che risiedono sul territorio per un momento di incontro e confronto culturale.