Zagarise, il Festival “100 passi di legalità” ricorda Ledonne e Impastato
Si è conclusa domenica 8 giugno la seconda edizione del Festival dell’Arte di Zagarise, un evento dedicato alla memoria e all'impegno civile, intitolato 100 passi di legalità. Il festival ha trasformato il borgo in un centro pulsante di cultura, accogliendo oltre 140 artisti provenienti anche da fuori regione, nel segno della lotta alla mafia e della promozione della legalità.
Protagonisti di questa edizione sono state due figure simbolo: Peppino Impastato e Emilio Ledonne,magistrato impegnato. Due percorsi diversi, ma accomunati dalla stessa direzione: quella della giustizia e del coraggio civile. L’arte come strumento di memoria attiva. Tra gli artisti presenti, lo street artist Ilario Parentela, in arte Punch311, e la designer Rosamaria Noto, hanno portato un contributo profondo e simbolico: due opere, due poesie e, durante il festival, hanno realizzato anche una terza installazione site-specific, nata dal confronto umano e creativo tra idue autori.
Un sentito ringraziamento va al direttore artistico Arcangelo Pugliese, per l’invito e l’organizzazione del festival, al signor Enzo Bubbo Acrittore per il prezioso aiuto nella ricerca delle immagini del procuratore Emilio Ledonne, e a tutta la comunità di Zagarise: al sindaco Domenico Gallelli, al presidente della Pro Loco Salvatore Tozzo, ai collaboratori e ai cittadini, che hanno accolto gli artisti con calore e generosità.
Il Festival dell’Arte – 100 passi di legalità non è stato solo un evento culturale, ma un momento collettivo di memoria, impegno e speranza. Attraverso le opere, le parole e la partecipazione, si ècelebrato non solo chi ha camminato controcorrente, ma anche chi oggi sceglie di continuare a farlo.