Festa del fungo: tanta affluenza a San Giovanni in Fiore
Un sabato e domenica di questo Autunno Florense, che ha visto il centro storico di San Giovanni in Fiore animarsi con la partecipazione della popolazione sangiovannese e dei visitatori provenienti dalla Calabria e da fuori Regione per la festa del fungo.
Complici il bel tempo, le attività in programma, lo stare insieme in una cornice molto suggestiva gustando le prelibatezze preparate a base di funghi, dei prodotti tipici locali, del buon vino e della musica con canti e balli della tradizione popolare e folkloristica calabrese. Nella giornata di sabato nel Palazzo Romei della Città si è tenuto il convegno "Raccogliere in sicurezza...rispettando la natura", un momento molto importante, per comunicare tale messaggio e fare informazione, divulgazione e prevenzione per la sicurezza in montagna, sulle buone pratiche per la ricerca e raccolta dei funghi della Sila, della tutela e salvaguardia dell'ambiente e del sottobosco, insieme a Francesco Tatti, professionista e micologo, Milena Lopez, assessore alla Cultura e Attività Produttive del Comune di San Giovanni in Fiore, al Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Cosenza, Massimo Cundari, il Presidente del Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria, Giacomo Zanfei, il Gruppo Carabinieri Forestale Cosenza e il Comando Stazione Carabinieri Forestale di San Giovanni in Fiore, che ringraziamo per la partecipazione ma soprattutto per il loro continuo e costante lavoro che svolgono ogni giorno per la nostra terra e le comunità locali.
Altro momento interessante sono state le Testimonianze del bosco di domenica pomeriggio nella sede della Pro Loco con la partecipazione dell'Associazione Sila Wolf Team e il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di San Giovanni in Fiore che hanno illustrato a grandi e bambini la postazione mobile di comando e coordinamento utilizzata in fase di soccorso. La risposta di pubblico dimostra come il lavoro di squadra, in sinergia con l'Amministrazione Comunale, gli enti territoriali, le associazioni, gli operatori turistici locali e le diverse realtà del territorio, sia il segreto vincente.