Inchiesta Piscina. Sindaco indagato, La Prossima Crotone si dice “sbigottita”
“Siamo rimasti a dir poco sbigottiti nell’apprendere la notizia del provvedimento a carico del sindaco Pugliese, dell’assessore Frisenda e dell’ingegnere Germinara.” È quanto si legge in una nota de La Prossima Crotone riguardo l'inchiesta sulla piscina comunale della città (LEGGI QUI) -
“L’azione dell’amministrazione Pugliese, sin dal suo insediamento, - si legge nel comunicato diffuso dal movimento politico - si è caratterizzata per l’assoluta trasparenza e per un poderoso riordino non solo della macchina burocratica ma dell’intero sistema amministrativo del Comune di Crotone e delle attività della città.
L’azione di riordino è stata iniziata e portata avanti con convinzione e senza indugi, riprova ne è, per esempio, il bando emesso a luglio per l’affidamento della piscina, la delibera approvata ad ottobre per avviare la procedura legale tesa al recupero delle somme che il Comune vanta nei confronti del consorzio Daippo, per non parlare delle numerose iniziative di demolizioni di opere abusive, cominciate nel 2018 e continuate anche quest’anno, che per la prima volta nella storia di Crotone si sono verificate e realizzate.”
“Questi - si legge infine- sono solo alcuni esempi della strada intrapresa dalla Giunta Pugliese. Siamo certi che la magistratura saprà portare avanti il proprio lavoro nell’interesse esclusivo della verità, e che il sindaco Pugliese, di cui conosciamo la cristallina moralità, come degli altri amministratori coinvolti e dell’ingegnere Germinara, saprà fare chiarezza sulla vicenda.”