Calcio: Cosenza, incontro con il sindaco Perugini
Si e' tenuto questa mattina a Palazzo dei Bruzi l'annunciato incontro tra il sindaco Salvatore Perugini, il socio e azionista di riferimento del Cosenza Calcio 1914 Eugenio Funari, Gaetano Petrasso in rappresentanza del collegio sindacale e Luca Bruni, Coordinatore del settore tecnico nonché socio. Preliminarmente, il sindaco si e' congratulato per il risultato sportivo conseguito a Pisa che - ha sottolineato - "denota, per come maturato, il forte attaccamento ai colori sociali in un momento difficile del nuovo allenatore Gigi De Rosa e di tutta la squadra. Dal punto di vista calcistico - ha aggiunto - il risultato può rappresentare un ottimo viatico per il futuro e può anche ristabilire intorno alla squadra un clima di fiducia da parte della tifoseria che, negli ultimi tempi, ha persino cominciato a disertare lo stadio". Quanto alle vicende societarie, rispetto alle quali l'Amministrazione e' assolutamente estranea, il sindaco Perugini ha rappresentato l'esigenza irrinunciabile di fare chiarezza e di farlo in modo pubblico, perché l'interesse preminente, se non esclusivo, e' quello di non disperdere il risultato acquisito negli ultimi quattro anni e, quindi, di salvaguardare il titolo sportivo per la città e per tutti gli appassionati di calcio. A tal fine, dopo aver ascoltato l'illustrazione da parte di Funari e dopo aver appreso che per il 19 febbraio e' convocata l'assemblea straordinaria dei soci che dovrà prendere atto della nuova compagine sociale e procedere all'elezione dei nuovi organi di gestione ed eventualmente di controllo, ha chiesto espressamente al socio di riferimento che, all'esito dell'assemblea, entro la giornata del lunedì successivo, il nuovo management societario e sportivo indica e tenga una conferenza stampa per illustrare con la massima chiarezza e trasparenza la reale situazione del Cosenza Calcio 1914 e le sue prospettive per il campionato in corso e per il futuro. r Funari, insieme agli altri presenti, ha dichiarato di condividere la richiesta del sindaco, assumendo il conseguente impegno di parlare con assoluta chiarezza.