Piscina comunale, Correggia (M5S): “Più volte detto che tariffe scelte da esterni”
Aveva evidenziato in diverse occasioni che le “tariffe” della piscina comunale di Crotone, sarebbero state scelte da “persone esterne al consiglio comunale”, e che la “maggioranza, forse, subiva, ingenuamente, queste decisioni”, il consigliere del Movimento 5 stelle di Crotone, Andrea Correggia.
E lo aveva fatto nelle “commissioni consiliari ed in particolare durante il Consiglio Comunale del 23 gennaio 2019, nel quale si discuteva proprio delle nuove tariffe per l’utilizzo della piscina. Inoltre, rammento a chi fosse dotato di poca memoria, che il Movimento 5 Stelle, tramite i suoi portavoce in consiglio comunale, tra cui il sottoscritto, aveva fatto rilevare pubblicamente, alcuni aspetti, come poi riscontrato anche dalle indagini, come il prezzo delle tariffe particolarmente esose rispetto a quelle di altre piscine comunali in Italia”.
Correggia afferma anche che davanti alle “presunte illegittimità, già evidenziate all’epoca dei fatti dal Movimento 5 Stelle” non ci sarebbe stata “pronta reazione da parte degli altri consiglieri di opposizione, i quali, preferivano restare silenti, probabilmente nella speranza di poter entrare nell’allegra maggioranza”.
Il pentastealltro poi auspica che “la magistratura faccia piena luce non solo su questa vicenda, che a mio parere, costituisce soltanto la punta di un iceberg di tante situazioni che meritano di essere approfondite e portate alla luce del sole”.