“Palestre a cielo aperto”: gara di rafting chiude prima fase del progetto della Regione Calabria
Tutti connessi con la natura: è quello che accade sulle montagne calabresi, è quello che si è realizzato con la II edizione di “Palestre a Cielo Aperto...sui monti della longevità”.
Il progetto, promosso dal Dipartimento Turismo e Spettacolo della Regione Calabria, punta sulla valorizzazione delle montagne del territorio calabrese, attraverso la promozione dello sport e della dieta mediterranea come sano stile di vita.
Nella fase autunnale il progetto ha coinvolto i territori del Parco Nazionale della Sila e del Parco Nazionale del Pollino. Nella Sila Grande - zona Camigliatello Silano – è stata realizzata un'emozionante escursione di trekking, in collaborazione con l'Asd TMC360 Sport, alla quale hanno preso parte gli studenti del IIS Pezzullo-Quasimodo-Serra di Cosenza e tante famiglie, alcune giunte anche dalla Campania e dalla Puglia.
Ad accompagnare il gruppo sono state le guide ufficiali del Parco Nazionale della Sila - Saverio Bianco, Anna Stefanizzi, Francesco Colao e Rita Marras – che hanno realizzato coi partecipanti anche dei laboratoriali sensoriali, basati sulla condivisione, per riappropriarsi del contatto con la natura e con gli altri. Testimonial della giornata è stato Pasquale La Rocca, vincitore unico Idita Sport Alaska 2019.
Sul Parco Nazionale del Pollino - zona Laino Borgo-Laino Castello – si è svolta la competizione di rafting sul fiume Lao denominata “Acqua e Terra Pollino Challenge”, a cura dell'Associazione Sportiva Lao Canyon Rafting e la Lao Rafting, patrocinata dalla Federazione Italiana Rafting e dalla Uisp. Tra gli sportivi presenti, provenienti dalla Basilicata e dalla Campania, anche Antonello Pontecorvo, campione di rafting, nonché istruttore fluviale e marino. Focus sulla dieta mediterranea con l'intervento della nutrizionista Lidia De Franco che ha posto l’accento sull’importanza di una sana alimentazione nello sport.
Il progetto, fortemente voluto dal Presidente Oliverio, rappresenta un ulteriore tassello di promozione delle aree interne incentrato sul messaggio che in Calabria si può vivere un turismo active e green 365 giorni all'anno, in luoghi ideali per allenare corpo e spirito, non solo per gli appassionati di sport ma anche per le famiglie con bambini. Una vera e propria palestra outdoor dove il visitatore non solo può trovare le attività a lui più congeniali ma anche scoprire un patrimonio di inestimabile valore culturale, paesaggistico e naturalistico.
A gennaio il progetto “Palestre a Cielo Aperto...sui monti della longevità” proseguirà con la fase invernale nel Parco Nazionale della Sila-Sila Piccola e nel Parco Nazionale dell'Aspromonte.