“Vantativinne”: presentato il libro di Laratta al Museo florense e annunciati progetti scolastici
“Vantativinne, il nuovo lavoro editoriale di Franco Laratta rappresenta uno strumento efficace per contribuire a combattere l’immagine negativa dei calabresi che spesso si porta in giro, ma che non rispecchia la realtà, né quella di ieri né quella di oggi. Perché noi siamo gli eredi di Gioacchino da Fiore, di Tommaso Campanella, di Bernardino Telesio, di San Francesco di Paola e siamo i contemporanei di Giovambattista Spadafora, di Filippo Arlia, di Stefano Caccavari di Davide Zicchinella. Uomini, questi ultimi, raccontati con entusiasmo e passione da Franco Laratta nel suo libro a dimostrazione che anche in Calabria è possibile scalare le vette del successo e dell’affermazione professionale”.
E’ quanto afferma l’assessore alla cultura di San Giovanni in Fiore Milena Lopez, intervenendo alla presentazione di “Vantativinne” svoltasi nei giorni scorsi presso la Sala Marra del Museo demologico florense. Alla iniziativa ha partecipato, oltre all’autore, anche il sindaco Giuseppe Belcastro che ha condiviso lo spirito positivo e propositivo del libro che racconta storie straordinarie di cui la nostra regione è ricca, e Giancarlo Spadafora, figlio del maestro orafo tra i protagonisti del volume di Laratta.
“Vantativinne, inoltre - ha proseguito la Lopez - è anche un mezzo efficace per far comprendere ai nostri giovani che per affermarsi occorre innanzitutto credere fortemente in sé stessi. Confidando sulle proprie idee e sulle proprie capacità e non temendo il lavoro duro ed il sacrificio, si raggiunge sempre la meta. E’ questo il messaggio indirizzato soprattutto alle nuove generazioni che ho colto nel libro e che mi rende particolarmente lieta di ospitare anche a San Giovanni in Fiore la presentazione del volume”.
“A Franco Laratta, figlio di San Giovanni in Fiore – ha concluso l’assessore Milena Lopez – rivolgo, infine, un caloroso ringraziamento, certamente da amministratore di questa città, ma soprattutto da calabrese che ama e crede nella sua terra”. Nel corso della presentazione Franco Laratta, si è concesso, come gli è consueto, con estrema generosità al folto pubblico presente raccontando il suo Vantativinne, recensito con grande favore nell’ultimo numero di VanityFair.
“Quelle raccontate nel mio libro sono le storie di tanti giovani calabresi che ce l’hanno fatta – ha affermato Laratta, concludendo l’incontro. La Calabria è una terra meravigliosa, che sa dare ricchezze naturali ma sa dare anche talenti. Vantativinne racconta con orgoglio l’affermazione di questi talenti. Certo c’è la Calabria che emigra, che deve essere posta, però, in un contesto più generale, che è quello del Sud, del Meridione. D’altro canto la storia della umanità è la storia di una continua migrazione, in cui chi si sposta porta e prende conoscenza. Sicuramente la Calabria che deve emigrare ci amareggia; da noi vanno via troppi ragazzi, e questo non ce lo possiamo permettere. Ed è per questa ragione che porterò il libro nelle scuole. Ai nostri ragazzi dobbiamo far capire, infatti, che prima di pensare di dover andare via devono credere di poter rimanere in Calabria. Questo perché anche in Calabria si può vivere, anche in Calabria c’è un futuro”.
Laratta, infine, ha annunciato che il progetto destinato alle scuole, già in fase di realizzazione al Liceo Pitagora di Crotone, ha avuto altre 20 adesioni da parte di Istituti scolastici superiori e licei calabresi.