Crisi finanziaria: Comune di Rende, rate e dilazioni dei tributi per cittadini e imprese
Per far fronte alla crisi che ha colpito, nel nostro territorio, famiglie, imprese e piccoli commercianti, l’amministrazione comunale rendese dal 2017 ha attivato una serie di misure agevolative di pagamento per dare la possibilità a tutti, di mettersi in regola con gli obblighi fiscali e tributari.
I contribuenti hanno oggi a disposizione tre strumenti alternativi.
Il primo strumento è costituito dalla classica rateizzazione di pagamento. Può essere richiesta nel caso siano stati ricevuti avvisi di accertamento o ingiunzione di pagamento dei seguenti tributi: Imu- Tasi, Tassa Rifiuti, Imposta Pubblicità e Tosap. La durata è variabile a seconda dei casi e della tipologia di atto notificato e va dai 12 ai 72 mesi. Solo in caso di documentata difficoltà economica e finanziaria può essere concessa fino ad un massimo di 120 mesi (10 anni).
Il secondo strumento è rappresentato dalla definizione agevolata dei tributi locali (la cd. Rottamazione) e riguarda le sole ingiunzioni di pagamento notificate tra il 2000 e il 2017. In questo caso al contribuente vengono azzerate sanzioni ed interessi e potrà pagare o in un’ unica soluzione o in 8 rate (4 nel 2020; 4 nel 2021), con le prime scadenze fissate a marzo 2020. L’invito è di presentare le domande celermente, poichè il termine, già prorogato a luglio, scade il prossimo 30 novembre.
Il terzo e ultimo strumento riguarda la dilazione ordinaria degli avvisi di pagamento scaduti nell’anno, della tassa rifiuti, dell’imposta sulla pubblicità e della tosap. In questo caso qualora il contribuente abbia temporanee difficoltà finanziarie, può richiedere una dilazione di pagamento da 2 a 12 rate mensili senza aggiunta di oneri di qualsiasi tipo.