Orizzonti Futuri, Fi ed Italexit: “Mendicino, verità tributi certificata dai commissari”
Orizzonti Futuri per Mendicino, Forza Italia ed Italexit ritornano sulla questione della riscossione dei tributi, che sta scatenando mille polemiche fra gli ex alleati e, soprattutto, fra l'ex Sindaco Palermo e l'ex delegato al Bilancio Angelo Greco contro l'ex Assessore Irma Bucarelli e il suo Gruppo, sostenuti dalle locali sezioni di Forza Italia e Italexit.
"Come noto - si legge di una nota di FI e Italexit - la crisi di maggioranza che ha portato alle dimissioni del Sindaco ha avuto origine dall'opposizione del Gruppo consiliare Orizzonti Futuri, che non riteneva rispondente all'interesse dei cittadini l'esternalizzazione totale del servizio a fronte dei risultati deludenti della precedente esperienza con la Andreani Tributi. Sotto accusa, in particolar modo, l'aggio gigantesco riconosciuto nella proposta per la riscossione ordinaria, a fronte di una percentuale risibile per il coattivo.
La novità delle ultime ore è una delibera del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta, la n. 18 del 24 ottobre 2023 avente ad oggetto “Misure tese al risanamento della gestione di cassa dell'Ente – atto di indirizzo”. Una delibera che fa chiarezza una volta per tutte sulla reale situazione delle casse del Comune e sembra quindi dare ragione alle preoccupazioni più volte espresse da Irma Bucarelli, la quale non manca di rimarcare che "oggi siamo consci che le nostre obiezioni, i nostri dubbi (a cui mai abbiamo avuto risposte) siano certezze".
La deliberazione in questione parte dalla premessa di per sé abbastanza critica che l'Ente, per assicurare i servizi indispensabili e il pagamento dei fornitori, data la difficile situazione di cassa, ha dovuto ricorrere all'incremento dell'anticipazione di tesoreria rispetto al limite ordinario stabilito dalle disposizioni vigenti.
"Difficile situazione di cassa significa che al Comune non entrano soldi", commenta Irma Bucarelli. E infatti nella deliberazione commissariale si legge che “la scarsa capacità di riscossione rischia di alterare gli equilibri finanziari dell'Ente”; e che “appare necessario richiedere celermente all'attuale società di riscossione (Andreani Tributi s.r.l.) un report aggiornato delle attività di riscossione” dal 2018 ad oggi, oltre al rendiconto degli incassi, inerenti ordinario, gli accertamenti ed il coattivo.
"La verità, finalmente!" – lo sfogo di Bucarelli, Raffaele Vena, Ignazio Giordano, Rossella Giordano e Roberto Caputo che aggiungono: "Siamo stati etichettati come mistificatori, disonesti intellettualmente, nemici. Ci è stata attribuita ogni responsabilità rispetto al dualismo tra candidati; qualcuno parla addirittura di colonizzatori, dimenticando che amministrare significa rappresentare bene la comunità e non utilizzarla per i propri scopi. Oggi invece i Commissari chiedono le stesse cose che, inutilmente, noi abbiamo chiesto per mesi senza avere risposte: report delle attività e rendiconto degli incassi".
Orizzonti Futuri per Mendicino, Forza Italia e Italexit si rivolgono anche all'ex Assessore al Bilancio, accusandolo di mancanza di umiltà: "sarebbe stato onesto dire di aver provato ad esternalizzare per creare le giuste condizioni per una sana gestione finanziaria, sperando in una panacea che però non si è mai realizzata e avrebbe dovuto capire che occorreva modificare la tipologia di riscossione, i tempi, gli aggi e introdurre concetti di premialità. Bastava porsi il dubbio, farlo con umiltà, attivare le commissioni e discutere, ma l'onniscienza è stata più forte ed ha prevalso su tutto", il commento.
I gruppi e i partiti politici che sostengono Irma Bucarelli si impegnano per questo a prevedere nel programma elettorale lo studio della riscossione, chiedendo ad esperti di dare una mano a realizzare il giusto equilibrio finanziario: "chiederemo aiuto a tutti, con umiltà e con la consapevolezza che sarà una sfida difficile, ma che tutti vogliamo vincere", la chiosa.