“Il Futuro non si brucia. Il futuro si pianta”: slogan di Polo Net per la Giornata degli alberi
Il 21 novembre si celebra la Giornata Nazionale degli Alberi istituita dal Ministero dell’Ambiente e sarà l’occasione per ricordare che gli alberi sono fondamentali per l'ecosistema dell’uomo, in particolare per i contesti urbani, per la lotta all'inquinamento e per migliorare la qualità della vita. L’intento della campagna Il futuro non si brucia. Il futuro si pianta! è quello di socializzare informazioni positive attraverso i social media con focus rivolto soprattutto ai giovani in attività scolastica.
Capofila di questa campagna è il Polo Net, il Consorzio di imprese gestore del Polo di Innovazione Regionale Ambiente e Rischi Naturali, che con il supporto del Parco Nazionale della Sila e dell’Arpacal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria) hanno l’obiettivo comune di promuovere una sana cultura ambientale attraverso la promozione di una maggiore consapevolezza nelle nuove generazioni evidenziando alcuni temi in particolare: gli alberi assorbono anidride carbonica e restituiscono ossigeno, proteggono la biodiversità, hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione del dissesto idrogeologico e aiutano a ridurre il riscaldamento climatico.
“Nel 2050 - afferma il presidente del Polo Net, Luigi Borrelli - si prevede che il 70% della popolazione mondiale vivrà in città o comunque in aree fortemente urbanizzate, con il rischio concreto che di alberi non se ne vedranno tanti. Ciò potrà non essere un problema se lo sviluppo urbano seguirà nel prossimo futuro le idee fondamentali dell’ecologia urbana. Pianificare in modo diffuso e omogeneo la presenza di alberi e altre specie verdi nella progettazione cittadina permetterebbe di mantenere le funzioni eco-sistemiche degli alberi stessi. Ciò aiuterebbe anche a proseguire nella valorizzazione di alcuni aspetti cruciali per la vita in città: un arredo urbano piacevole, una pulizia dell’aria costante, il mantenimento della biodiversità e così via. Molto possono fare in questo senso le amministrazioni incaricate di pensare o ripensare il nostro modo di vivere e abitare nel prossimo futuro”.
“Abbiamo aderito all’idea del Polo Net – ha dichiarato il Direttore Generale dell’Arpacal, Domenico Pappaterra – perché queste iniziative confermano quanto efficace possa essere, per campagne di comunicazione ambientale ma anche per iniziative più tecniche sul territorio, la condivisione d’intenti tra i diversi attori che operano nello scenario regionale. La nostra Agenzia sarà sempre disponibile a dialogare con tuti i soggetti che abbiano a cuore la protezione dell’ambiente calabrese”.