Calcio a 5, al via il confronto tra istituzioni e società. Premiato il ct Mardente
Gianluigi Mardente, laureatosi Campione del Mondo di Beach Soccer con la squadra femminile del Pavia Lokrians Beach Soccer, è stato premiato a margine dell’incontro tra istituzioni e società di calcio a cinque. È successo ieri pomeriggio nel corso della riunione che ha coinvolto le società di serie C1 e C2 per fare il punto sull’andamento dei campionati con un terzo della stagione sportiva andata in archivio.
Il Presidente del CR Calabria ha convocato la riunione con la componente arbitrale, i capitani ed i tecnici delle società ed il Responsabile dell’attività di Calcio a 5 per la Calabria Giuseppe Della Torre, per discutere, analizzare e soprattutto correggere quei comportamenti stigmatizzati comunque da tutti i presenti. Diversi gli interventi delle società presenti e le precisazioni puntuali e doverose fornite dai rappresentanti dell’AIA regionali, il Presidente Longo ed il Designatore Vescio.
“Siamo qui perché alla presentazione dei calendari – apre il suo discorso Mirarchi – le società avevano chiesto maggiori incontri. Purtroppo gli episodi registrati in queste ultime settimane hanno reso necessario anticipare questa riunione per dare valore al futsal calabrese che, vale le pena ricordarlo sempre, rappresenta un’èlite del movimento nazionale. Basta violenza, né contro i direttori di gara, né tantomeno fra calciatori e dirigenti. Gli errori ci sono sempre stati e sempre ci saranno, da parte di tutti e se siamo qui è proprio per cercare di ridurli al minimo con un confronto aperto e leale fra tutte le componenti e soprattutto condividendo il percorso. Bisogna mettere in campo il rispetto: i direttori di gara lo guadagnano mostrando attenzione, capacità e serenità, le società accettando gli errori, qualunque possano essere le conseguenze.
“Gli organi di giustizia sportiva sanzioneranno gli atti di violenza con forza e determinazione siano essi a danno degli arbitri o di calciatori. Il Calcio a 5 è uno sport d’èlite, considerato che si gioca al chiuso e senza barriere, deve essere rispettato e condiviso da tutti, con forte senso di appartenenza. Nel nostro movimento c’è grande qualità e lo dimostrano i risultati ottenuti negli ultimi anni dalle Rappresentative regionali che godono ovviamente del lavoro delle nostre società. Andiamo avanti con orgoglio e soprattutto con la consapevolezza che bisogna ripartire con un cambio di atteggiamento da parte di tutti. Per il bene del futsal calabrese”.
Gli fa eco il Responsabile Calcio a 5 Regionale Giuseppe Della Torre: “Dopo tanti anni in cui erano rari gli episodi di violenza, sono visibilmente deluso e colpito da ciò che è accaduto nelle ultime giornate. Abbiamo costruito il movimento sulla base di un rispetto reciproco fra società ed arbitri e chiedo con forza che questa riunione sia chiarificatrice e che da qui si possa ripartire ricreando l’ambiente sereno che abbiamo constatato in questi ultimi anni. Stiamo per ripartire con le Rappresentative Regionali, rinnovando i quadri tecnici con l’obiettivo di continuare ad ottenere i meravigliosi risultati di questi ultimi anni. Alla Under 19 torna Francesco Mendicino, tecnico Campione d’Italia al TdR 2017, alla guida dell’Under 17 ci sarà Salvatore Ferrara, figura nota nel mondo del futsal, la Under 15 sarà guidata da Giuseppe Madeo, tecnico che non ha bisogno di presentazioni ed infine Raffaele Ragona passa dalla U17 alla Rappresentativa Femminile. A breve inizieranno i raduni e ringrazio già da ora le società che metteranno a disposizioni i propri tesserati per tutti gli allenamenti di preparazione al Torneo delle Regioni 2020”.