Esplode una macelleria a Reggio, feriti cinque vigili del fuoco e sei agenti
Prima l’incendio, poi l’esplosione a Reggio Calabria, dove cinque vigili del fuoco e sei agenti di Polizia sono rimasti feriti durante le operazioni di spegnimento di un rogo.
Il fatto questa notte, intorno all’una e 40, quando il deposito di una macelleria, in via Malacrina, è stata interessata dalle fiamme: sul posto sono intervenute le squadre dei pompieri che, mentre erano intente a domare l’incendio, sono state raggiunte da un’esplosione improvvisa, che sarebbe scaturita da una bombola di gpl.
Tutti, riferisce la polizia, hanno riportato ustioni e contusioni, più e meno gravi in base alla vicinanza alla saracinesca, ma nessuno è in pericolo di vita e non vi sono feriti tra i residenti.
A seguito all'incendio, sono intervenuti un'autobotte dei vigili del fuoco e gli equipaggi di tre volanti, per mettere in sicurezza la zona e procedere ad eventuali evacuazioni delle abitazioni limitrofe.
Durante l'attività dei pompieri per spegnere l'incendio che si stava propagando all'interno del locale, si è verificata l'esplosione che ha investito sia gli stessi pompieri che gli agenti.
Trasportati in ospedale, i vigili sono stati dimessi questa mattina con prognosi tra i cinque e i venti giorni. I sanitari hanno dimesso anche i poliziotti.
Nel frattempo sono state avviate le indagini per ricostruire la vicenda e le cause del rogo. Dai primi rilievi, è emerso che l'incendio sarebbe stato provocato da un corto circuito, come sostiene la Questura di Reggio Calabria. Nella forte esplosione, è stato inoltre danneggiato il veicolo dei vigili del fuoco.
(ultimo aggiornamento 9.36)