Esplosione bombola a Reggio: dimessi i vigilfuoco feriti, prognosi di 10 giorni

Reggio Calabria Cronaca

Sono fortunatamente in via di dimissioni dall’ospedale i due vigili del fuoco del comando di Reggio Calabria che sono rimasti feriti oggi dallo scoppio di una bombola di gpl esplosa durante delle operazioni di spegnimento di un incendio di sterpaglie e rifiuti di vario genere (QUI). Entrambe i pompieri hanno difatti riportato delle ferite lievi con una prognosi di 10 giorni.

Come già anticipato, intorno alle 11 di questa mattina, è giunta alla sala operativa del 115 una richiesta di intervento che segnalava come nella frazione Vito del capoluogo dello Stretto, fosse in corso un incendio rifiuti divampata vicino a delle abitazioni.

Vista la situazione sul posto sono state subito inviare due squadre col supporto di altrettante autobotti per il rifornimento continuo di acqua.

Giunti sul luogo i vigili hanno constatato che l’incendio aveva interessato dei rifiuti, delle carcasse di auto, ed dei box in lamiera usati come deposito.

Data la violenza delle fiamme, che rischiavano di coinvolgere altre abitazioni e che continuavano ad avanzare anche verso le compagne vicine, è stato contattato anche il Copo, il Centro Operativo Provinciale di Calabria Verde, che ha inviare un elicottero e una squadra attrezzata per interventi di tipo AIB (l’Anti incendio boschivo).

Gli uomini presenti sul posto, con notevole difficoltà sono riusciti a contenere l’incendio anche se l’esplosione della bombola, che era mimetizzata tra i rifiuti, ha provocato una onda d’urto che ha ferito i due Vigili del Fuoco. Gli stessi, affidati al personale del 118, sono stati subito trasportati presso il GOM di Reggio Calabria per gli accertamenti del caso.

Quasi in contemporanea alla sala operativa è giunta la richiesta di un intervento nei pressi del mercato ortofrutticolo di San Gregorio dove stavano bruciando rifiuti e sterpaglie e dove sono state inviate le squadre dei distaccamenti di Melito e Villa San Giovanni oltre ad una autobotte, che sono riuscite a spegnere l’incendio prima che interessasse le aree mercatali.

A chiusura degli interventi in entrambi le aree sono state rinvenute alcune bombole di Gpl tra i rifiuti. “Abbandonare le Bombole di Gpl tra i rifiuti solidi urbani è una pratica deprecabile e molto pericolosa che, in caso di incendio, può comportare lo scoppio delle stesse con gravi conseguenze per chiunque si trovi nelle vicinanze”, ricordano i vigilfuoco.

Sul posto erano presenti, per quanto di competenza, anche pattuglie della Polizia di Stato.