Provincia Cosenza. Oliverio vicino ai lavoratori ex Lsu-Ata
Il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, questa mattina ha ricevuto in Provincia una delegazione di lavoratori ex Lsu Ata guidata da Domenico Motta, responsabile regionale dell’Unione Sindacale di Base e composta da Giuseppe Filardi, Francesca Maggio, Anna Maria Ciardullo, Rosaria Cohadon, Antonio Guido e Franco Saracino, a margine dello sciopero nazionale indetto dall’Usb nelle principali città italiane per dire un chiaro e netto "no" ai tagli di risorse, personale e salario che, a partire da quest’anno, infliggeranno un duro colpo ai lavoratori ex Lsu, molti dei quali ormai giunti alla soglia della pensione, ed ai servizi nelle scuole, già duramente colpiti dalle politiche dei ministri Tremonti e Gelmini. Attraverso la manifestazione odierna i lavoratori hanno chiesto al Governo la reinternalizzazione dei servizi degli ex Lsu; l’assunzione di tutti gli ex Lsu come personale Ata sui posti vacanti e accantonati e il prepensionamento dopo anni di sfruttamento. Dopo aver ascoltato attentamente la piattaforma delle rivendicazioni e aver appreso che in provincia di Cosenza sono circa 800 i lavoratori interessati alle problematiche esposte, il Presidente Oliverio ha condannato con forza la politica dei tagli selvaggi portata avanti in questi anni dal Governo nazionale sulla pelle dei lavoratori e soprattutto nei confronti della Calabria e del Mezzogiorno ed ha ribadito il proprio impegno a difesa delle garanzie occupazionali e dei servizi. Al termine dell’incontro, il presidente della Provincia ha assunto formale impegno con i lavoratori che nei prossimi giorni interverrà su tali problematiche inviando una lettera ai ministri competenti e solleciterà un intervento dei parlamentari calabresi perché siano accolte tutte le loro sacrosante rivendicazioni.